Roma, 30 ottobre 2020- Non c'è pace per la Roma, almeno per quanto riguarda gli infortuni. Proprio ieri Paulo Fonseca ha recuperato Chris Smalling dopo alcuni giorni di lavoro differenziato a causa di una botta presa in allenamento, giusto il tempo per permettergli di esordire in Europa League. Ma il giorno dopo la sfortuna torna a bussare alla porta dei giallorossi: questa volta è Davide Santon ad alzare bandiera bianca e a presentarsi in infermeria.
Il punto sull'infortunio
Dalle prime analisi si evince che il giocatore ha riportato una lesione di secondo grado al flessore della coscia sinistra. Santon non era stato convocato per la partita contro il Cska Sofia perché alla vigilia aveva lamentato un piccolo fastidio alla coscia, un problema che però si è rivelato più grave del previsto. E Fonseca incrocia le dita anche per Carles Perez, uscito malconcio proprio da quella partita a quindici minuti dalla fine. Per lo spagnolo però si dovrà attendere ancora qualche giorno, dato che non si è sottoposto ancora agli esami strumentali.
Quanto resterà fuori?
Domani Santon si sottoporrà a ulteriori visite per definire bene l'entità del suo infortunio e definire il percorso per il reinserimento in gruppo. Dopo le prime indagini si spera in un recupero in circa due settimane, ma i tempi potrebbero anche allungarsi. Di sicuro salterà la prossima partita di campionato contro la Fiorentina, la gara di Europa League contro il Cluj e quella contro il Genoa. Poi dopo ci penserà la sosta per le nazionali a dagli ulteriore tempo per rimettersi in sesto: la speranza per la Roma è proprio quella di averlo a disposizione quando tutti saranno rientrati a Trigoria.
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