San Sebastian (Spagna), 16 marzo 2023 – Missione compiuta per la Roma, a cui è bastato uno 0-0 all’Estadio Municipal de Anoeta per eliminare la Real Sociedad e conquistare un pass per i quarti di finale di Europa League. Un passaggio del turno che i giallorossi meritano e che è maturato dopo una gara di ritorno che non ha regalato particolari emozioni. I giallorossi per buona parte del primo tempo, si sono infatti limitati a controllare la Real Sociedad e, proprio all’alba del recupero, hanno sbloccato la situazione con Smalling. Una gioia durata lo spazio di pochi istanti, perché il VAR, dopo un attento controllo, ha infatti annullato la rete siglata dal centrale inglese, reo di aver colpito il pallone con la mano. Messa con le spalle al muro, nella ripresa la Real Sociedad ha provato ad alzare i giri del motore ed è andata a sua volta vicina al gol con Oyarzabal; una rete negata agli spagnoli anche grazie al provvidenziale intervento di Rui Patricio, il quale ha deviato la palla sulla traversa. Nei 20’ successivi il match è quindi proseguito senza ulteriori sussulti. fino al triplice fischio dell’arbitro Kovacs, che ha fatto partire la festa giallorossa. Più che soddisfatto, a fine gara, mister José Mourinho ha fatto i complimenti ai suoi ragazzi per la prestazione offerta e il traguardo raggiunto: “Sotto 2-0 dopo l’andata, la squadra di casa ha fatto tutto il possibile per cambiare la storia. Hanno stadio bellissimo e dei grandi tifosi, ma i miei ragazzi hanno avuto tutto, compresa l’ambizione di fare un gol. Nei primi quindici o venti minuti ci si aspettava il loro dominio ma è successo l’opposto. C’è stato un nostro dominio, grazie a una grande pressione. Non ho ancora rivisto l’occasione di Dybala, ma non capisco come la palla non sia entrata. La partenza ci ha dato fiducia e dopo abbiamo controllato bene la gara, difendendo nel modo giusto e cercando il contropiede. Ogni minuto che passava la qualificazione si avvicinava, ma non abbiamo mai smesso di cercare il gol. Complimenti ai ragazzi. E’ merito loro. L’Europa League è una competizione con squadre molto forti. Abbiamo eliminato due squadre di qualità come Salisburgo e Real Sociedad e adesso siamo lì con tante squadre di altissimo livello”. Un ringraziamento anche ai tanti tifosi giallorossi accorsi in Spagna: “Ringrazio anche la gente che è venuta fin qui da Roma ed è stata sugli spalti a soffrire assieme ai ragazzi”. Il percorso di crescita europea dei giallorossi prosegue: “Il lavoro e il merito sono dei ragazzi. Io li aiuto e do un piccolo contributo. Sappiamo che ci sono anche delle difficoltà, perché oggi Matic ha avuto un problema e non ha potuto giocare, mentre Wijnaldum arriva da un lungo stop e ha già giocato due volte per novanta minuti”. In chiusura il tecnico portoghese ha parlato di sorteggi e, a pochi giorni dal derby, non ha risparmiato una stoccata alla Lazio: “Chi affronteremo ai quarti? Non mi interessa. Ci sono squadre che secondo me non dovrebbero esserci. Se vieni eliminato da una competizione vai a casa, ma capisco anche le regole. Se dovesse vincere una squadra retrocessa dalla Champions, però, la competizione perderebbe di significato. L’Europa League dovrebbe giocarla chi ha iniziato dal primo giorno. La Lazio adesso non avrà una terza competizione europea, no? Purtroppo, è così…”
CalcioMourinho: "Complimenti ai ragazzi. E' merito loro. La Lazio? Non avrà una terza coppa..."