Roma, 6 maggio 2021- Sembrava davvero una missione impossibile, ma nei minuti finali la Roma ha rischiato di ribaltare tutto nonostante il 6-2 subito all'andata contro il Manchester United. Questa volta i giallorossi si portano a casa la vittoria per 3-2 ma il risultato non basta per regalare ai ragazzi di Fonseca la finale di Europa League.
Primo tempo
Nonostante sia trascorsa soltanto una settimana dalla gara d'andata, la Roma si è presentata all'appuntamento con un atteggiamento diverso: la missione era complicata ma i giallorossi sono riusciti a gestire bene la partita fin dai primi minuti, costringendo lo United ad avanzare soltanto in contropiede. Al 39 gli inglesi sbloccano la partita con il solito Cavani che bica i guantoni di Mirante con un tiro potentissimo dalla distanza. La Roma prova a rispondere tutti con il tentativo di Mkhitaryan piazzato sul secondo palo, ma de Gea blocca tutto con una grandissima parata.
Secondo tempo
Nella ripresa succede davvero di tutto: al 57' Dzeko di testa segna il meritatissimo pareggio e tre minuti più tardi Cristante trova addirittura la rete del sorpasso con un tiro al volo su suggerimento di Pellegrini. Il vantaggio esalta la Roma che comincia a credere disperatamente nella grande rimonta, raffreddata al 68' soltanto dalla doppietta personale di Cavani che questa volta raccoglie un passaggio di Bruno Fernandes e di testa punisce ancora Mirante. Prima della fine i giallorossi riescono a passare di nuovo in vantaggio con il primo gol in assoluto dell'esordiente Zalewski che raccoglie la palla di Santon e al limite del fuorigioco batte de Gea con un tiro al volo. Ma neanche il 3-2 basta alla Roma per sovvertire il risultato maturato nella pessima gara d'andata: la squadra di Fonseca dice addio alla competizione e il Manchester United strappa il pass per la finale di Europa League dove affronterà il Villarreal.
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