Massimiliano Allegri
Torino, 4 marzo 2023 - "La rincorsa alla Champions League è quasi impossibile: dovessimo raggiungere questo traguardo, sarebbe come vincere tre Scudetti, non uno". Massimiliano Allegri è sincero alla vigilia di Roma-Juventus: quello all'Olimpico è sì uno scontro diretto, ma pensare alla qualificazione nella massima competizione europea - alla luce dell'attuale situazione in classifica - risulta assai complicato. E allora, per il momento si deve pensare uno step alla volta. "Per noi la gara di domani è importante, perché bisogna cercare di staccare il Bologna. Ragioniamo in termini di mini obiettivi. Da quelle che ci precedono siamo attualmente lontani, quindi bisogna fare un passo alla volta".
Fortino Olimpico
Avversario di turno una squadra, quella giallorossa, che in casa sta avendo un ruolino di marcia invidiabile. "La Roma sta facendo un ottimo campionato, in casa credo che sia una delle prime difese d'Europa (appena cinque gol incassati in 11 partite, nda) e viene da quattro vittorie sul campo amico senza subire reti. Sarà una bella serata e noi dovremo fare una bella partita. Mourinho? Sta facendo un ottimo lavoro a Roma, visto che la società giallorossa era da tanto tempo che non lottava per entrare fra le prime quattro. Mi dispiace se non ci fosse a causa della squalifica e spero di vederlo in panchina. A riguardo, dico che quando un allenatore viene espulso, basterebbe poi multarlo".
Capitolo infermeria
Relativamente all'infermeria, ormai fermi ai box ci sono solo Arkadiusz Milik e Kaio Jorge, dato che Fabio Miretti ha recuperato e rientrerà nella lista dei convocati per la sfida nella Capitale. "Milik? Tornerà dopo la sosta. Miretti rientra domani e gli altri sono tutti a disposizione. Paredes? Sta bene, valuterò domani per quanto concerne la formazione. Barrenechea ha fatto una buona gara contro il Torino. Sono tutti ragazzi affidabili e non ho problemi a mandarli in campo. Pogba? Ha reagito bene dopo il debutto di martedì. L'altro giorno è entrato bene facendo buone cose. E' normale che debba crescere: ieri si è allenato con la squadra e rappresenta un'ottima soluzione dalla panchina".
Ballottaggio Chiesa-Di Maria
In avanti, si annuncia un ballottaggio fra Federico Chiesa e Angel Di Maria per far compagnia a Dusan Vlahovic, anche alla luce dell'impegno dei bianconeri in Europa League di giovedì prossimo. "Di Maria? Avere i grandi calciatori in rosa è sempre bello. Lui è straordinario, dei contratti se ne occupa la società, ma le priorità adesso penso siano altre. Ha sempre giocato ultimamente ma a prescindere dal suo minutaggio, l'importante è che determini. Tridente? Bisogna avere pazienza nel far giocare calciatori che rientrano dopo lunghi periodi di inattività. Poi giovedì abbiamo un'altra partita con il Friburgo quando ci sarà lo stadio pieno. I cambi saranno importanti: chi entra dovrà farlo con lo stesso spirito del derby". Se da una parte c'è Di Maria, dall'altra c'è un Paulo Dybala pronto a far male alla sua vecchia squadra. "Paulo sta dimostrando - afferma Allegri - di essere un calciatore importante. Lo è stato per noi e lo è adesso per la Roma. Quando si avvicina all'area di rigore diventa pericoloso".
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