Luciano Spalletti (La Presse)
Roma, 14 luglio 2016. Ieri pomeriggio la Roma ha perfezionato l'acquisto di una pedina importante per la difesa a disposizione di Mister Spalletti. E' da giugno, infatti, che l'allenatore della Roma continua a ripetere la necessità di un profondo rinnovamento nella retroguardia giallorossa.
JUAN JESUS ARRIVA A PINZOLO. Ieri sera il difensore ormai ex interista Juan Jesus ha lasciato il ritiro nerazzurro di Brunico per raggiungere quello giallorosso di Pinzolo. Prima di iniziare a indossare ufficialmente la maglia della squadra capitolina il brasiliano ha salutato con due post su Instagram i suoi tifosi. Prima una sua foto con uno stringato "Un solo grande e immenso grazie. Ciao Inter!" e poi, dopo solo un quarto d'ora, un suo scatto in nerazzurro in cui si dilunga maggiormente sulla sua, ormai passata, avventura in nerazzurro. "Qui vi lascio il mio grazie, a tutti quelli che mi hanno sostenuto sempre che mi hanno aiutato in questi anni vissuti a Milano. Sono arrivato che ero un ragazzo ed oggi parto da uomo, posso non aver vinto nulla nella vita professionale ma ho vinto tutto nella vita." - ricorda Juan Jesus "Conoscendo persone fantastiche e tifosi incredibili che nel bene e nel male mi hanno sostenuto sempre. Grazie a Massimo Moratti che è stato la prima persona ad insegnarmi cosa era indossare questa maglia. Oggi le nostre strade si dividono ma vi porterò sempre nel mio cuore. Un grande bacio a tutti!". In mattinata previsto il primo incontro con i suoi futuri compagni di squadra
SPALLETTI: "HO VISTO ATTEGGIAMENTO CORRETTO". Mister Spalletti si è detto molto soddisfatto dell'atteggiamento che ha visto ieri nella prima partita della stagione contro il Pinzolo, una squadra di prima categoria. Niente di più che un allenamento estivo, finito con risultato tennistico di 16 a zero, che però ha potuto dare l'occasione al mister per testare i nuovi e verificare il morale della squadra. "Loro sanno benissimo cosa li aspetta e quelli che saranno i loro obblighi di comportamento. Per essere protagonisti ci vuole carattere, disponibilità e sacrificio. Bisogna essere professionisti in tutti i sensi, l’inizio è stato corretto. Abbiamo una squadra di bravi ragazzi, penso che questo sia abbastanza facile per loro perché hanno la testa giusta". L'approccio al campo è quello giusto. Molto apprezzato anche il contributo fornito dai nuovi come Gerson: "Gerson ha fatto vedere che si muove bene, ha un buon piede. E’ bravissimo a far trasferire la palla con velocità, sembra quasi che non la tocchi. Bisogna vederlo in test più importanti, ma è bellino a vedersi".