Roma, 19 aprile 2021- La sconfitta contro il Torino è l'ennesimo passo falso del campionato della Roma che diventa sempre più complicato. La qualificazione alla prossima Champions League è ormai lontana e nella capitale risuonano le voci degli scontenti. A farsi carico di tutte le colpe è stato Paulo Fonseca, allenatore contestatissimo nonostante il raggiungimento delle semifinali in Europa League. E adesso il suo esonero sembra essere più vicino.
Le colpe di Fonseca
La rimonta subita contro il Torino ha scatenato le solite polemiche. Tanti errori individuali e poca concentrazione hanno costretto la Roma a pagare il prezzo più alto, quello di una sconfitta arrivata proprio nel momento di maggiore entusiasmo. E Fonseca alla fine della partita ha analizzato il secondo tempo dei giallorossi: "Abbiamo fatto il primo gol, abbiamo avuto le occasioni per chiudere il match e non l’abbiamo fatto, il Torino ha fatto meglio, è stato più aggressivo e ha meritato". Il portoghese poi si prende tutte le colpe per la situazione vissuta dalla sua squadra: "È vero, devo assumermi le mie responsabilità. E’ difficile, in campionato abbiamo sbagliato di più". Anche sul quarto posto la visione dell'allenatore non è positiva: "Devo essere onesto, è difficile. C’è la matematica possibilità ma è difficile".
Distrazione Europa League
Eppure la Roma vista in campo contro il Torino non sembrava neanche l'ombra di quella che appena qualche giorno fa ha eliminato l'Ajax dall'Europa League arrivando in semifinale. Per Fonseca la sconfitta di ieri è: " una questione di concentrazione, in Europa League la squadra è più concentrata. La squadra ha fatto tanti errori". E la gara in Europa ha avuto anche un certo peso sulla formazione scesa in campo contro i Granata: "Quando si cambia molto può succedere di avere delle difficoltà. Avevamo alcune assenze, alcuni giocatori erano stanchi dopo l’Ajax. Non deve succedere, ma non è la stessa cosa senza tutti i giocatori".
Leggi anche - Eriksen salva l'Inter: è 1-1 contro il Napoli