Roma, 5 dicembre 2022- Paulo Dybala non è ancora rientrato fra i protagonisti di questo Mondiale, ma la convocazione dopo l'infortunio subito alla Roma è già un grande traguardo. Intervistato dall’emittente cinese Zhibo TV la Joya ha raccontato il difficile percorso che lo ha portato in Qatar, svelando come Jose Mourinho e tutto lo staff giallorosso abbiano svolto un ruolo fondamentale nella sua convocazione per il torneo.
Lo zampino di Mourinho
Dybala ha ricevuto la chiamata di Scaloni grazie a un prezioso alleato, Mourinho. L'argentino lo ha svelato nel corso dell'intervista: "Ho fatto di tutto per giocare l’ultima sfida con la Roma, ho parlato con Mourinho e durante la settimana che portava alla sfida col Torino mi ha chiesto come stessi. Ho risposto che se avesse avuto bisogno sarei stato a disposizione. Sono entrato in campo, mi sono sentito bene e la mia prestazione è stata positiva. E quella partita giocata ha portato anche alla convocazione con l’Argentina".
Meriti allo staff medico giallorosso
Le belle parole di Dybala però non si fermano soltanto a Mourinho, ma coinvolgono tutto lo staff medico della Roma che lo ha accompagnato durante l'infortunio, confrontandosi costantemente con i colleghi dell'Argentina: "La Roma ha svolto un ruolo fondamentale nel mio recupero, anche loro volevano che ci fossi nell’ultima partita di campionato. Quando mi sono infortunato ho avuto paura perché sapevo che il tempo a disposizione per recuperare era poco e la lesione era seria. Fortunatamente ho avuto a disposizione lo staff giallorosso che lavora benissimo e che si è coordinato sempre con i medici dell’Argentina".
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