Roma, 17 agosto 2021- La Roma ha finalmente il suo attaccante: i giallorossi oggi hanno ufficializzato l'acquisto di Tammy Abraham dal Chelsea, tra gli obiettivi più inseguiti di questo mercato. Il giocatore inglese diventerà a tutti gli effetti l'erede di Edin Dzeko, volato a Milano per vestire la maglia dell'Inter. Un onere pesante da portare, ma anche una sfida stimolante per poter crescere e maturare fuori dalla Premier League.
Le cifre dell'affare
Abraham è diventato a tutti gli effetti il giocatore più costoso della storia della Roma: l'attaccante si è guadagnato questo titolo con il cartellino da 40 milioni di euro più bonus. I giallorossi dovranno versare subito nelle casse del Chelsea 5 milioni, 20 entro l'esteta del 2024 e i restanti 15 entro l'anno successivo. Al giocatore invece andrà uno stipendio di circa4.5 milioni di euro netti a stagione, poco più di quello che percepiva al club londinese. Inoltre nel contratto i Blues hanno inserito anche una clausola di recompra del valore di 80 milioni di euro che sarà valido a partire dall'estate del 2023. Un colpo non economico, ma necessario per la Roma che aveva bisogno a tutti i costi di un attaccante prima di cominciare la stagione.
Le prime parole in giallorosso
Il giocatore è arrivato ieri in città e oggi ha potuto finalmente firmare il contratto, dopo una serie infinita di incontri con Tiago Pinto in Inghilterra. E le prime parole di Abraham da giocatore della Roma non si sono fatte attendere: Si percepisce quando una società ti vuole davvero e la Roma con me lo ha dimostrato senza mezzi termini - ha dichiarato ai canali del club -. Questa società merita di lottare per dei titoli. Ho vissuto l’esperienza di vincere trofei importanti e ho intenzione di giocare nuovamente quel tipo di competizioni: voglio aiutare la squadra a raggiungere questo obiettivo e portare la Roma ai livelli a cui merita di stare”.
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