Roma, 22 febbraio 2021- In una Roma in piena emergenza difensiva, tra i grandi assenti figura anche il nome di Bryan Reynolds. Ma la sua mancata presenza non deriva da problemi fisici: il difensore statunitense è tornato per qualche giorno in America, ma sarà tra i convocati di Paulo Fonseca per la partita di giovedì contro il Braga.
In USA per questioni burocratiche
Il viaggio in patria è dovuto esclusivamente a questioni calcistiche. Reynolds infatti è volato in America per sistemare le ultime carte e presentare i documenti necessari per ottenere il visto lavorativo, una situazione che richiedeva necessariamente la sua presenza. Tutto è stato risolto e il giocatore è atteso a Roma già nelle prossime ore e si aggregherà alla squadra per l'allenamento a Trigoria in vista del possibile esordio in Europa League il prossimo giovedì.
Un aiuto per la difesa
La sua convocazione arriva proprio nel momento più delicato per Fonseca che dopo aver rinunciato a Ibanez, Smalling, Cristante e Kumbulla, tutti fuori per problemi fisici, dovrà fare a meno con molte probabilità anche di Fazio, l'unico difensore di ruolo rimasto assieme a Mancini ma comunque fuori dalla lista dei convocati per l'Europa. Ecco perché la presenza di Reynolds diventa fondamentale a questo punto della stagione: potrebbe essere proprio lui assieme a Spinazzola il prescelto per scendere in campo dal primo minuto nel 3-4-2-1 di Fonseca, anche se dovrà ancora lavorare tanto per sviluppare il feeling con i compagni di reparto e per migliorare nelle diagonali difensive, uno dei punti deboli in cui lo statunitense può crescere ancora.
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