Reggio Calabria, 22 dicembre 2022 - Edin Dzeko e Romelu Lukaku. La nuova coppia varata da Simone Inzaghi funziona subito. L’amichevole di Reggio Calabria contro la Reggina del fratello Pippo segna il ritorno dell’attaccante belga che manda segnali incoraggianti per l’allenatore e per i tifosi interisti. Formata l’inedita coppia con Edin Dzeko, Big Rom ha giocato 90 minuti trovando anche il gol del raddoppio nel finale dopo il vantaggio del bosniaco a dieci dalla fine. Il tecnico nerazzurro può sorridere.
Edin e Romelu, la nuova coppia
Inzaghi lancia dal primo minuto la coppia Dzeko-Lukaku, una soluzione anche in vista del Napoli con Correa ancora acciaccato e Lautaro che rientra tardi dopo il Mondiale, mentre a centrocampo torna nella sua posizione Mkhitaryan con Calhanoglu perno e Barella mezzala. Partita comunque di spessore per l’Inter che dopo un avvio compassato, e un miracolo di Onana su Gagliolo, trova ritmo e qualità, sfruttando non tanto la connessione tra Dzeko e Lukaku quanto le fasce, soprattutto con Dimarco, e i cross dal fondo. Il bosniaco ha due grosse occasioni proprio su cross del laterale mancino, ma in entrambi i casi la palla finisce fuori di poco. La Reggina si vede poco e la fisicità della coppia d’attacco nerazzurra fa la differenza, con Lukaku fermato sul più bello da Loiacono e poi da Ravaglia con un volo plastico a deviare un colpo di testa sul palo. In sintesi, non è tanto il dialogo tra le due punte a creare occasioni quanto l’ampiezza che crea l’Inter per arrivare ai cross dalle fasce. Pure nel secondo tempo i nerazzurri comandano il match e hanno un Lukaku che tiene per tutta la partita, poi la girandola di cambi porta Gosens vicino al gol, la difesa si salva in extremis, poi Dzeko a non trovare la porta da distanza ravvicinata. Gli sforzi nerazzurri, meritati, vengono premiati con il gol a dieci dalla fine del bosniaco con uno stacco che punisce Ravaglia. Ma è proprio Lukaku a mostrare segnali confortanti, non solo con il minutaggio ma anche con il gol al minuto 87 che sigilla la vittoria. Per il belga quasi 90 minuti di gioco e subito una buona prova di forza assieme al nuovo compagno di reparto (in attesa di Lautaro). Simone Inzaghi può sorridere e passare un sereno Natale, poi il 29 l’ultima amichevole con il Sassuolo e il 4 gennaio il big match con il Napoli. Leggi anche - Mondiali, la Fifa e il caso Salt Bae