Madrid, 16 marzo 2021 - Il Real Madrid ospita l'Atalanta per il ritorno degli ottavi di finale di Champions League. La Dea deve recuperare la sconfitta per 1-0 rimediata all'andata, ma un errore di Sportiello in impostazione regala a Benzema la possibilità di sbloccare il match al 34'. Nella ripresa Ramos su rigore realizza il secondo gol al 60'. Murielprova a riaprire i giochi al minuto 83 con un bellissimo gol su punizione, ma un minuto dopo Asensio chiude match e qualificazione con la rete del 3-1. I Blancos volano ai quarti di finale, mentre la squadra di Gasperini saluta la competizione europea.
Primo tempo
Zidane sceglie un 3-4-3 piuttosto particolare, con Lucas Vazquez, Vinicius Jr. e il rientrante Benzema in attacco. Gasperini schiera il solito 3-4-2-1 con Pessina a metà campo al posto dello squalificato Freuler e Pasalic e Malinovskyialle spalle di Muriel. L'Atalanta crea già al 3' un'occasione da gol clamorosa. Muriel si allarga sulla sinistra, segue con lo sguardo il taglio interno di Gosens che si ritrova a due passi dalla porta a ricevere il cross sul primo palo; la conclusione dell'esterno è troppo debole e Courtois blocca. Il Real si chiude dietro, aspetta gli avversari e quando in possesso addormenta la partita. Nella Dea Muriel e Malinovskyi commettono qualche errore tecnico di troppo, che provoca qualche sortita in ripartenza dei Blancos. In una di queste al 26' Vinicius penetra in area, calcia e trova il corpo di Djimsiti, che salva i suoi. Sportiello commette un grave errore al 34', quando sbaglia un rinvio e regala palla a Modric. Il croato serve Benzema, che da solo in area realizza l'1-0.
Secondo tempo
L'Atalanta torna in campo con l'atteggiamento giusto, ma rischia di subire il 2-0 al 52'. Vinicius parte dalla sua trequarti campo, chiude un uno-due ed effettua uno slalom tra i difensori della Dea. Una volta saltati tutti, tocca d'esterno e manca lo specchio della porta. I bergamaschi perdono un altro pallone sanguinoso che innesca il contropiede del solito Vinicius, che subisce lo sgambetto irregolare di Toloi in area. Sergio Ramos si presenta dal dischetto del rigore e firma il 2-0 al 60'. Zapata ha una chance 67', ma Courtois gli chiude la porta in faccia. Sulla ripartenza Benzema di testa impegna Sportiello e poi sul tap-in colpisce in pieno il palo. Zapata si fa vedere ancora al minuto 75, il portiere merengue esce bene dai pali e apre il compasso per evitare il gol. Muriel segna all'83' con un meraviglioso calcio di punizione dal limite che si infila dritto sotto l'incrocio dei pali. Passano sessanta secondi e il neo-entrato Asensio chiude definitivamente la partita in contropiede: 3-1 Real e qualificazione in cassaforte.
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