Torino, 13 giugno 2021- Non era una novità, ma dopo la partita d'esordio all'Europeo con la maglia del Galles, Aaron Ramsey ha chiarito il suo futuro ai microfoni di Repubblica, esternando la volontà di lasciare la Juventus per cominciare una nuova avventura. Parole di un addio non proprio pacifico con i bianconeri che valuteranno le varie offerte al ritorno dalla nazionale.
Frecciatina ai bianconeri
Sarà un saluto amaro per Ramsey che non ha riservato parole d'amore alla sua squadra, rimarcando la differenza con le altre esperienze vissute in carriera. Alla Juventus non è mai stato protagonista, ma neanche nel suo ruolo da comprimario è riuscito a inserirsi nel nuovo ambiente: "Le ultime due stagioni alla Juventus sono stati molto difficili, frustranti, non solo punto di vista fisico. Ci sono stati fattori e cambiamenti ai quali non ero abituato". Il gallese non si è mai calato pienamente nella realtà di Torino e le differenze con la situazione che vive in nazionale (dove è ancora un punto di riferimento) sono tante: "In Nazionale invece sono contento di avere un team che mi segue passo passo, sanno di cosa ho bisogno e anche di cosa ha bisogno il mio fisico".
Una nuova avventura
La conseguenza della sua intervista è l'addio inevitabile: neanche il ritorno di Massimiliano Allegri basterà a fargli cambiare idea, dato che Ramsey ha deciso di chiudere la carriera lontano dall'Italia, seppur con un po' di rammarico: "Purtroppo a volte le squadre continuano a funzionare sempre in un certo modo, anche quando un calciatore avrebbe bisogno di più attenzione". Il periodo che trascorrerà all'Europeo con il Galles gli servirà anche per chiarirsi del idee in un ambiente che conosce bene e che lo aiuterà a prendere la decisione migliore per il suo futuro: "Almeno adesso ho le persone giuste intorno a me e farò di tutto per tornare in un posto dove possa sentirmi di nuovo bene e avere fiducia".