Matteo Politano (Ansa)
Napoli, 3 agosto 2022 - Un incontro in piazza con i tifosi presenti a Castel di Sangro è l'occasione anche per svelare qualcosa in più delle idee del Napoli sul fronte mercato: idee finora piuttosto ermetiche, soprattutto in uscita, una strada che nessuno tra Matteo Politano, Gianluca Gaetano e Alessio Zerbin sembra voler percorrere.
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Le parole di Politano
Ad aprire la chiacchierata serale è proprio l'ex Inter, che mette la parola fine, forse definitivamente, alle voci che lo volevano in rotta totale con il club e soprattutto con Luciano Spalletti. "Ho dato la mia disponibilità a restare. Poi naturalmente nel calcio, specialmente in questo mese, tutto può succedere, ma la mia intenzione è quella di dare sempre il massimo per questa maglia". Alle ambizioni personali si sommano quelle di squadra: su tutte c'è da cercare (di nuovo) di sfatare il tabù scudetto. "Vincere il titolo è il sogno di tutti: lo è ancora di più in una piazza del genere. Dobbiamo provarci per noi ma anche per i tifosi, che fanno tanti sacrifici per seguirci sia negli allenamenti sia nelle partite". Tra Dimaro e Castel di Sangro i sostenitori azzurri hanno cominciato a poter godere dei lampi di talento cristallino mostrati da Khvicha Kvaratskhelia. "Ha ancora bisogno di un po' di tempo per ambientarsi ma è veramente forte: siamo contenti di averlo qui con noi". Politano passa poi a una breve rassegna degli obiettivi personali e di squadra: con un occhio di riguardo a quella Champions League raggiunta dopo anni di assenza. "Nel sorteggio saremo in terza fascia, quindi il girone si preannuncia complicato: dovremo comunque cercare di piazzarci anche l'anno prossimo tra le prime quattro della classifica. Quanto alla Nazionale - conclude l'esterno - qualsiasi mio pensiero oggi è prematuro".
Le parole di Gaetano e Zerbin
Dalla saggezza di Politano alla freschezza della coppia Zerbin-Gaetano. Su quest'ultimo, napoletano di nascita, dopo l'addio di Lorenzo Insigne si concentrano inevitabilmente le aspettative dell'intera tifoseria. "Per me è un'emozione particolare indossare questa maglia: al di là di quello che deciderà la società, vorrei restare, segnare al Maradona e crescere anche grazie a mister Spalletti, che aiuta molto noi giovani". Poi qualche delucidazione sul ruolo. "Mi piace fare la mezzala, ma sono disponibile a ricoprire anche altri ruoli". Il microfono passa poi a Zerbin, che ha un desiderio particolare. "Come tutti i giocatori sogno di disputare la Champions League: farlo poi con la maglia del Napoli sarebbe ancora più bello".
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