Venerdì 8 Novembre 2024
FRANCESCO BOCCHINI
Calcio

Playoff Mondiali, Verratti: "Gli altri ci temono. Clima diverso rispetto alla Svezia"

Il centrocampista della Nazionale indica la strada: "L’Europeo ci ha dato consapevolezza e fiducia. Con la Macedonia occhio alle loro ripartenze"

Verratti in azione

Verratti in azione

Firenze, 22 marzo 2022 - “Rispetto alla gara contro la Svezia c'è un clima diverso, vorremmo giocare già adesso per dimostrare che ci siamo. I momenti difficili nella vita rimangono sempre, poi certe sconfitte ti insegnano a dare qualcosa in più. Siamo abituati a giocare con questa pressione, sappiamo che è un momento importantissimo. Non possiamo permetterci di essere fuori dal Mondiale: bisogna solo lavorare, dare il massimo e fare tutto ciò che c'è da fare. Anche gli altri faranno la partita della vita, noi dovremo fare lo stesso e alla fine si faranno i conti", firmato Marco Verratti, uno che c'era quando cinque anni fa quando l'Italia rimase esclusa dal Mondiale di Russia. 

La chiave tattica 

La gara con la Svezia il centrocampista del Paris Saint Germain non potè disputarla per squalifica, ma ha ancora perfettamente in mente la delusione patita dal gruppo. Una delusione che va evitata a tutti i costi. “Bisogna essere fiduciosi e pensare al campo. Giovedì sarà una gara importante, contro una squadra che ha meritato di essere qui. La Macedonia del Nord difende molto bassa, servirà fare attenzione alle loro ripartenze. Allo stesso tempo, dovremo trovare gli spazi giusti per metterli in difficoltà - l'analisi dell'ex Pescara - Come fatto durante l'Europeo, dobbiamo andare lontano con l'entusiasmo e con la voglia. Tutti noi vogliamo giocare questo Mondiale". 

"Tante possibilità di passare"

E proprio il successo dello scorso luglio a Wembley può essere d'ispirazione per completare la missione Mondiale. "L’Europeo ci ha dato consapevolezza e fiducia, abbiamo vinto qualcosa di straordinario giocando con allegria ed entusiasmo. Ancora oggi si parla di quella vittoria e questo ci dà una forza in più. Sono sicuro che anche gli altri ci temano per quanto fatto e per ciò che siamo. Abbiamo tante possibilità di passare il turno". 

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