Finotto contrastato da Mungo e Calvano
Pistoia, 20 dicembre 2014 - Clamoroso al "Melani". La Pistoiese è stata battuta 5-1 in casa dalla Spal che così si regala delle feste di Natale con il sorriso dopo i turbamenti delle ultime settimane. Gli arancioni di Lucarelli sono apparsi molli ma nonostante questo atteggiamento nei primi venti minuti ha giocato un calcio lento ma buono. Calvano e Tripoli hanno provato a impensierire Menegatti, poco dopo però nell'altra area di rigore si consumava la beffa. Batti e ribatti al limite e gran destro di Togni sotto l'incrocio. Vantaggio ospite. Nemmeno il tempo di reagire che gli estensi hanno raddoppiato: fallo di Frascatore su Landi in area, rigore trasformato da Fioretti. Gelo in casa arancione. La squadra è lentamente scomparsa e nemmeno la mossa di Lucarelli (l'attaccante Coulibaly per il centrocampista Mungo) ha dato i frutti sperati (come in passato). Il 4-2-4 se non attuato con lo spirito giusto è inutile e addirittura controproducente: infatti a inizio ripresa (con Golubovic in campo per Celiento) è arrivato il tris della Spal con Gentile, puntuale e fortunato nell'inserimento su azione da corner. Al 70' poi la squadra di Semplici ha servito il poker con Di Quinzio prima dell'1-4 siglato da Piscitella. Al 90' ecco la cinquina di Germinale dal limite. Tutto storto in casa Pistoiese. I ragazzi di Lucarelli hanno favorito la Spal giocando senza la giusta determinazione (anche se lo scarto tra le due squadre non è di 4 gol). Lucarelli nel post partita ha ringraziato i suoi giocatori per quanto fatto finora limitando questo brutto ko a un incidente di percorso. Infatti la Pistoiese non era infallibile prima né è scarsa adesso. La beffa vera sono le squalifiche dei difensori Di Bari e Piana in vista della trasferta di Savona del 6 gennaio.