Milano, 5 maggio 2023 – Il Milan, dopo i pareggi ottenuti in extremis contro Roma e Cremonese che hanno fatto lasciare per strada punti preziosi ai rossoneri, è chiamato al riscatto nel match di domani (diretta alle 15 su DAZN) contro la Lazio per non perdere ulteriore terreno in chiave qualificazione alla prossima Champions League: “Dopo la sosta delle nazionali abbiamo sicuramente controllato di più le partite sul piano del gioco rispetto a prima - spiega alla vigilia mister Stefano Pioli - ma sono arrivate soltanto due vittorie a fronte di quattro pareggi. Avremmo dovuto invertire questo trend e vincere di più, ma evidentemente ci è mancato qualcosa, soprattutto vicino alla porta avversaria. Lì dovremo essere più concreti. Domani giocheremo contro una squadra forte come la Lazio e dovremo essere certamente più concreti. La squadra sa che quali sono i jolly che abbiamo buttato, ma anche che non possiamo più buttarne. Quella di domani sarà una tappa molto importante, quasi un dentro-fuori, ma non sarà l’ultimo”. Chiara anche la risposta a chi ha attributo a un eccessivo turnover la causa degli ultimi risultati non soddisfacenti: “So perché faccio ciò che faccio e so prendermi le mie responsabilità. Non c’è un Milan 1 e un Milan 2. Sono mancati i risultati e non le prestazioni. A partire da domani dovremo fare meglio”. Pioli non vuole sentir parlare nemmeno di gioco involuto: “Non credo sia così. I risultati inevitabilmente condizionano i giudizi. Tra i miei principali obiettivi c’è il fatto di dominare maggiormente le partite. Ce la stiamo facendo. Nelle ultime gare abbiamo preso gol in situazione di transizione e su questo fronte dovremo fare meglio”.
Il tecnico rossonero torna poi sugli altri aspetti da migliorare per cambiare passo: “I miei giocatori ci credono. Li conosco bene. In dodici delle sedici partite vinte siamo andati in vantaggio. Dovremo mettere più attenzione, precisione e determinazione nella nostra fase offensiva. Sono fiducioso. Dobbiamo soltanto continuare andare avanti e giocare con più coraggio”. Ottimismo anche per quanto riguarda lo stato di forma della squadra: “La squadra sta bene. Non è preoccupata o impaurita. E’ concentrata e determinata, qualità fondamentali per portare a casa i risultati. Se otteniamo risultati chiaramente siamo più felici. Se invece le vittorie non arrivano, non dobbiamo sorridere ma solo lavorare di più per fare in modo che arrivino”. Il focus, adesso, è tutto sulla sfida di domani contro i capitolini: “La Lazio è un’ottima squadra, con un grande centrocampo. Sono completi e noi dovremo provare a sfruttare tutte le nostre qualità ed essere compatti”. Ancora per qualche giorno la Champions resta in secondo piano: “Dobbiamo pensare solo alla Lazio. Avremo tempo per preparare le altre partite. La concentrazione massima è sulla Lazio che è seconda in classifica e si è rilanciata dopo l’uscita dall’Europa. Il risultato di domani non potrà condizionare il discorso Champions. Il campionato è una cosa a parte. Adesso dobbiamo pensare solo alla Lazio. Al derby di coppa ci penseremo dopo. I nostri tifosi sono contenti del nostro percorso in Champions. Li incontro spesso. Non capita sempre di arrivare in semifinale”. Infine sono arrivati anche i complimenti al Napoli che si è laureato ieri campione d’Italia: “Il Napoli è fortissimo e merita tanti complimenti. Meritano davvero questo scudetto. I loro festeggiamenti mi ricordano i nostri dell’anno scorso. Speriamo di ripeterli presto”.
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