Parigi, 17 ottobre 2022 - Il Pallone d’Oro 2022 va a Benzema, premiato stasera al teatro di Chatelet nella cerimonia aperta dal 'Vincerò' inconfondibile di Andrea Bocelli. Con le vittorie in Liga e Champions League, l'attaccante del Real Madrid eredita lo scettro di Leo Messi, vincitore nel 2021. Scelto tra 30 top player, a 34 anni Benzema è il secondo giocatore più anziano a ricevere il prestigioso riconoscimento di France Football dopo sir Stanley Matthews, che lo vinse a 41 anni. "Essere qui è un orgoglio - ha detto Benzema, accompagnato sul palco dal figlio e dalla madre -. Penso a quando ero bambino, a tutto il lavoro che mi sono messo alle spalle. Sono cresciuto con questo sogno nella mia testa, ed è stata una motivazione". Barba lunga e occhiali, il francese ha ringraziato i compagni di squadra e Florentino Perez, presidente dei blancos, "ormai uno di famiglia".
Gli altri premi
Gavi, il 18enne centrocampista del Barcellona, si aggiudica il Trofeo Kopa, riservato al miglior giovane dell'anno. Alexia Putellas è la miglior giocatrice per il secondo anno di fila. Nella scorsa stagione la centrocampista del Barcellona ha vinto Liga, Coppa nazionale e Supercoppa nazionale in Spagna e ha guidato il Barça fino alla finale di Champions, poi persa col Lione. Il Trofeo Yashin come miglior portiere è andato a Thibaut Courtois. Il trofeo Gerd Muller come miglior realizzatore al polacco Robert Lewandowski per i 57 gol in 56 partite ufficiali.
Candidati e classifica: Ronaldo 20esimo
Al secondo posto nella classifica guidata da Benzema c'è il senegalese Sadio Mane (Liverpool/Bayern Monaco ), al terzo Kevin De Bruyne (Manchester City). Quarta piazza per il polacco Robert Lewandowski (Bayern Monaco/Barcellona), seguito da Mohamed Salah (Liverpool). Kylian Mbappé (Paris Saint Germain), occupa la sesta posizione, Thibaut Courtois (Real Madrid) la settima. Vinicius Junior (Real Madrid) è all'ottavo posto, Luka Modric (Real Madrid) al nono. Chiude la top ten il norvegese Erling Haaland Borussia Dortmund/Manchester City).
Il coreano in forza al Tottenham Heung-Min Son è undicesimo. Al 12esimo posto c'è l'algerino del Manchester City, Ryiad Mahrez, seguito da Sébastien Haller, francese naturalizzato ivoriano che veste la maglia dell'Ajax, al 13esimo. Al 14esimo l'attaccante del Milan Rafael Leao, ex aequo con il centrocampista del Liverpool Fabinho. Subito dietro, al 16esimo posto il difensore dei Reds Virgil Van Dijk.
Diciassettesima piazza per l'attaccante della Juventus Dusan Vlahovic. L'ex bomber della Fiorentina è pari merito con Luis Diaz del Liverpool (l'anno scorso al Porto) e Casemiro del Manchester United (l'anno scorso al Real Madrid).
Solo 20esimo Cristiano Ronaldo, che in carriera ha vinto il Pallone d'oro 5 volte. Alle sue spalle con quattro voti l'attaccante del Tottenham di Antonio Conte, Harry Kane, quindi 22esimi ex aequo Trent Alexander-Arnold, Phil Foden e Bernardo Silva.
Al 25esimo posto sei ex aequo, con un solo voto: sono Joshua Kimmich del Bayern Monaco, Mike Maignan del Milan, Antonio Rudiger del Real Madrid (lo scorso anno al Chelsea), Joao Cancelo del Manchester City, Christopher Nkunku del Lipsia e Darwin Nunez del Liverpool (la scorsa stagione al Benfica).
Come funziona il voto
Il premio è assegnato sulla base di 100 elettori che di base sono giornalisti del mondo dello sport. Sono abilitati a votare i rappresentanti dei primi 100 paesi del ranking Fifa e ogni elettore dovrà esprimere una lista di cinque nomi di preferenza dalla lista di 30 candidati. I voti espressi saranno così divisi: 6 al primo, 4 al secondo, 3 al terzo, 2 al quarto e 1 al quinto. Sommando tutti i voti dei 100 elettori si decreterà il vincitore del Pallone d’Oro. Le preferenze vengono essere espresse tenendo conto delle prestazioni individuali, delle prestazioni collettive e dei trofei individuali e infine della classe del giocatore e del senso del fair play. Da questa stagione, inoltre, si tiene conto dell'annata calcistica e non dell'annata solare.