Roma, 2 maggio 2022 - Costa caro il gol di Francesco Acerbi in Spezia-Lazio a Luca Pairetto e Luigi Nasca. Arbitro e addetto al Var del match terminato 3-4 sono infatti stati fermati fino al termine della stagione a causa dell'operato in occasione delle rete firmata praticamente al 90' dal difensore biancoceleste, in sospetta posizione irregolare al momento del tiro. Un vero e proprio controllo al Var non sarebbe avvenuto, anche perché il tutto si è svolto molto rapidamente. Peraltro, il classico replay con la linea tracciata del fuorigioco non è stato trasmesso in tv.
"Acerbi in fuorigioco"
"La storia è sempre la stessa: io alleno da 22 anni e dopo 22 anni puoi ancora vincere con un gol in fuorigioco perché a La Spezia questo è successo", la frecciata di Josè Mourinho ai cugini laziali dopo Roma-Bologna. "Dalla visione televisiva Acerbi sembra leggermente più avanti quindi in fuorigioco, da quello che posso dire io con i mezzi che ho il gol era da controllare prima di darlo", le parole a Radio anch'io Sport di Paolo Casarin, ex arbitro ed ex designatore, che ha commentato le polemiche sollevate da Mourinho. "Tutto era in mano alla benedetta tecnologia, nelle mani di un Var chiamato Nasca, aveva tutti gli elementi per valutare quello che hanno visto tutti. Questo è fuorigioco, si tratta di 40 centimetri e c'è bisogno della tecnologia. La partita è finita subito dopo, ma in questi casi la si può sospendere in attesa della verifica".