Domenica 24 Novembre 2024
Niccolò Casalsoli
Calcio

Il pagellone del Napoli campione d’Italia. Osimhen e Kvara sono da 10

Le pagelle di Spalletti e Giuntoli: hanno svolto un lavoro perfetto in panchina e alla scrivania. Muro Kim, Lobotka direttore d’orchestra da favola. Dopo Maradona, Di Lorenzo è il capitano che diventa bandiera

Roma, 5 maggio 2023 - Il pagellone del Napoli campione d'Italia. Dal presidente De Laurentiis, al tecnico Spalletti fino al diesse Giuntoli e a tutti i giocatori. I voti e i giudizi di un'annata indimenticabile per il club azzurro, tornato a far gioire il popolo partenopei 33 anni dopo l'apoteosi firmata Maradona.

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Le pagelle del Napoli campione d’Italia

De Laurentiis 9 Si può vincere uno scudetto ed entrare nella storia di Napoli dopo aver rivoluzionato una rosa che lo aveva sfiorato a più ripresa? Risposta affermativa. Lasciati partire Koulibaly, Insigne e Mertens, tanto per citare tre giocatori 'pesantucci', ha azzeccato tutte le mosse, vincendo, anzi, trionfando con il quinto monte ingaggi della Serie A. Peccato quelle frasi a campionato appena vinto e il botta e risposta con Spalletti che poteva essere evitato. Ma anche questa è strategia e Aurelio De Laurentiis è il re delle strategie, ora anche vincenti.

Spalletti 10 La scimmia sulla spalla dell'allenatore del bel calcio, ma che non vince, ora non c'è più. Il suo Napoli ha dominato in lungo e largo, proponendo bel gioco (non una novità per il tecnico di Certaldo), ma dimostrandosi anche molto pratico. 'Spallettone' numero 1, senza se e senza ma.

Giuntoli 10 L'uomo dei miracoli sul mercato? Yes. Kim, Kvaratzskhelia e Osimhen: tre colpi con la sua firma in calce. In due anni ha contribuito in maniera determinante alla costruzione di un Napoli bello e vincente. Su di lui ha messo gli occhi la Juventus. Che ne sarà del Giuntoli executive of the year, come dicono negli States?

Portieri

Meret 8 In estate dove andare, perché su di lui c'era una fiducia ondivaga. E' rimasto ed ha fatto il salto di qualità. Pochissime sbavature, tanta sostanza.

Gollini sv

Marfella sv

Difensori

Di Lorenzo 8 Dopo Maradona, è lui il capitano di un nuovo scudetto partenopeo. Fra i migliori cinque terzini destri europei: tecnico, fisico, sa fare tutto nelle due fasi. E' già una bandiera del club.

Kim 9 Il peso di sostenere l'eredità di Koulibaly lo poteva mettere in difficoltà. Poteva. La realtà dice che ha fatto tutto benissimo, migliorando partita dopo partita. Un muro di muscoli, spaventoso anche nel modo in cui esce palla al piede dalla difesa. Uomo mercato annunciato: le big europee sbavano quando vedono un difensore così completo.

Rrahmani 8 Compagno di reparto perfetto di Kim. Insospettabile uomo-gol su calci piazzati e angoli.

Mario Rui 8 Per mesi è stato fra i primissimi esterni sinistri difensivi europei, poi è un po' calato. L'intesa con Kvara? Wow.

Juan Jesus 7 Preotriano di Spalletti, quando è stato chiamato in causa, ha sempre risposto presente.

Oliveira 7 Alternativa preziosa a Mario Rui in questa stagione; in futuro sarà il titolare. Margini di crescita evidenti.

Ostigard 6 Stagione con pochi minutu. Difficile trovare spazio quando davanti hai la coppia Kim-Rrahmani.

Bereszynski sv

Centrocampisti

Lobotka 9 Metronomo, regista, cuore pulsante del centrocampo azzurro. Palloni giocati? Migliaia. Errori? Pochissimi. Un fenomenale interprete del calcio spallettiano per cui è disegnato da un sarto.

Zambo Anguissa 8,5 Da esubero del Fulham a fenomenale motore del miglior centrocampo d'Italia. Parabola strana quella di Zambo, una specie di rambo tutto fisico capace di giocare box-to-box con rarissima fisicità ed efficacia.

Zielinski 8 Uno della vecchia guardia, di quelli che ha sfiorato lo scudetto e ora lo assapora in tutta la sua dolcezza. Non solo fioretto, ma anche spada in un'annata anche per lui indimenticabile.

Ndombele 6,5 Ha avuto tanto spazio nell'ultimo mese, quando Zielinski e Zambo dovevano un po' rifiatare. Alternativa utile.

Gaetano 6 Da napoletano uno scudetto da lacrime.

Demme sv

Zedadka sv

Attaccanti

Osimhen 10 Un uragano di voglia, determinazione e anche qualità. Ha detto che per lui Spalletti è un secondo padre. Non stentiamo a credergli, visto che con il tecnico di Certaldo è letteralmente esploso, diventando quelle che il potenziale prometteva: un campione. E' il più napoletano del gruppo per feeling con la piazza. De Laurentiis riuscirà a non ascoltare le sirene di mercato che squillano da tutta Europa?

Kvaratskhelia 10 Sostituire Insigne? Fatto. Impressionare all'esordio in Serie A? Fatto. Vincere? Fatto. Ciao, mi chiamo Kvaratskhelia e sono un fenomeno. Napoli pazza del georgiano. Anzi, tutti pazzi del georgiano.

Lozano 7 Velocità e guizzi a intermittenza, ma comunque prezioso.

Politano 7 Come Lozano, 3 gol e 3 assist. Impegno massimo a destra, dove con Di Lorenzo ha una bella intesa.

Elmas 7,5 La sua duttilità e la sua qualità, spesso in uscita dalla panchina, sono state utilissime.

Raspadori 7,5 Fermato da quale problema fisico, ma in Champions ha firmato notti indimenticabili. E quel gol alla Juventus sa tanto di destino.

Simeone 7 Vedi Raspadori: 4 gol in Champions in 260 minuti giocati. Preziosa alternativa a Osimhen.

Zerbin sv

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