Sabato 22 Febbraio 2025
ILARIA CHECCHI e GIULIO MOLA
Calcio

Le pagelle di Napoli-Milan

Champions: iI rossoneri conquistano l'accesso alle semifinali. Segnano Giroud e Osimhen

Napoli-Milan 1-1

Il Milan pareggia 1-1 con il Napoli al Maradona e si assicura il passaggio alla semifinale di Champions League. Ecco le pagelle delle due squadre.

NAPOLI (Ilaria Checchi)

MERET 7,5. Ipnotizza Giroud dagli undici metri ma nulla può sul gol del francese.  

DI LORENZO 6. Il capitano ci mette il fisico ma si fa saltare da Leao nell’azione ubriacante che ha portato al gol rossonero.

RRAHMANI 5,5. Curare Leao non è un compito semplice, infatti si fa bere dal lusitano nel coast to coast che porta al gol dello 0-1.  

JUAN JESUS 5,5. Chiamato a sostituire Kim, si perde Giroud in occasione del vantaggio: gara comunque attenta.  

MARIO RUI 5,5. Atterra Leao causando il penalty in favore dei rossoneri: esce per infortunio al ginocchio.  

NDOMBELE’ 5. Scelto come vice-Anguissa, non giocava titolare da 3 mesi: suo l’errore da cui nasce il gol del numero 9 francese.  

LOBOTKA 5,5. Si ripropone il duello con Bennacer ma ne esce ancora sconfitto: a volte manca di lucidità.  

ZIELINSKI 6. Alimenta la manovra cercando spiragli utili: Tonali lo contiene bene.  

POLITANO 6,5. Ottimo nell’uno contro uno, punta Theo appena ne ha occasione ma in uno scontro con il francese si fa male alla caviglia e abdica.  

OSIMHEN 5,5. Il grande assente del primo round era il più temuto: gara difficile, non riesce a farsi trovare nella posizione giusta. Segna ma quando è troppo tardi.  

KVARATSKHELIA 4,5. E’ il più pericoloso ma è troppo egoista: eccede in dribbling e azioni personali. Calabria è impeccabile su di lui e il rigore fallito è la fotografia della sua serata.  

ALL. SPALLETTI 5. La squadra spara a salve e l’enorme mole di occasioni create non dà i frutti sperati. Il suo Napoli saluta l’Europa confermando la flessione in atto: il gruppo è vivo ma la festa sarà solo tricolore.

LOZANO 6. Propositivo ma si vede a tratti. Olivera 6. Dà velocità a sinistra ed è nel vivo del gioco ma spreca due buone chance gol.

ELMAS 5. Messias lo disorienta.

RASPADORI 5. Impalpabile.

OSTIGARD 6. Cura Origi.

Voto squadra 5,5.

MILAN (Giulio Mola)

MAIGNAN 8. Vede sibilare qualche tiro non molto distante dai pali per ottanta minuti. Ma quando si presenta Kvaratskelia sul dischetto per riaprire il match, lui risponde da fenomeno. Nulla può nel finale su Osimhen.

CALABRIA 6,5. Nella prima parte di gara soffre Kvaratskelia commettendo l’errore di far partire il georgiano. Col passare dei minuti prende le misure al dirimpettaio e in parte lo contiene

KJAER 7,5. Una roccia, sempre al posto giusto nel momento giusto. Provvidenziali un paio di anticipi in piena area.

TOMORI 6,5. Gran senso della posizione, raramente in affanno su Osimhen. Ma ingenuo nell’azione del rigore.

HERNANDEZ 6. Anche per il francese serata complicata nella mezz’ora in cui Politano resta in campo, l’esterno gli sguscia da ogni parte. Attento su Lozano

TONALI 7. Un po’ va in raddoppio su Lobotka, un po’ si concentra su Zielinski. Sempre lucidissimo e sul pezzo

KRUNIC 7. E’ la vera diga del centrocampo, prestazione di sostanza e di sacrificio con tanti palloni rubati.

DIAZ 6. Più accentrato che esterno, sempre presente nelle azioni d’attacco ma gli manca il guizzo decisivo.

BENNACER 7. Ha il compito di “soffocare“ le fonti di gioco dei partenopei, quindi si piazza su Lobotka come fatto nelle ultime due gare. E intercetta un’infinità di passaggi nelle zone più pericolose.

LEAO 7,5. Si procura un rigore ma rischia di causarne uno per gli avversari. Pioli gli chiede di giocare più vicino ai compagni, lui sembra non sentirci. Ma quando decide di “strappare“ è incontenibile. Giroud ringrazia.

GIROUD 6. Calcia malissimo il rigore facendosi ipnotizzare da Meret, bravo e sfortunato quando ci prova col sinistro sbattendo contro il portiere partenopeo. Presentissimo sull’assist di Leao.

ALL. PIOLI 7,5. Si aspettava il Napoli a trazione anteriore, ma i suoi soffrono quando c’è da soffrire e poi sono micidiali nelle ripartenze. Altro capolavoro del tecnico emiliano.

MESSIAS 5,5. Si fa sfuggire Osimhen nel finale.

SAELEMAEKER, ORIGI sv

Voto squadra 7,5