Napoli, 6 marzo 2023 - "Giocare in Serie A è bellissimo per me. So che la gente considera la Premier League il campionato più importante al mondo, ma per ora non ci penso, non so cosa accadrà. Io sto lavorando duro e sono felice di giocare a Napoli. Do il massimo per raggiungere i miei obiettivi e magari per giocare in Premier un giorno, ma mi sto godendo il momento". Le voci - sempre più insistenti - di mercato per adesso non interessano a Victor Osimhen: il bomber nigeriano, nonostante il pressing in particolare dei club inglesi, è concentrato sulla stagione in corso e punta a vincere lo Scudetto e fare più strada possibile in Champions League, dove la sua squadra è vicina al traguardo dei quarti di finale.
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Il premio
L'ex Lille, arrivato nel nostro Paese nell'estate del 2021, sta contribuendo alla cavalcata del Napoli a suon di gol: sono già 21 in 26 presenze in questa annata all'ombra del Vesuvio, con anche quattro assist. In campionato, è lui finora il re dei marcatori con 19 centri, cinque in più di Lautaro Martinez, secondo. Numeri impressionanti quelli di Osimhen, che in giornata ha ricevuto il premio di miglior atleta straniero in Italia per la stampa estera. "Per me la Serie A resta una grande sfida, con caratteristiche differenti dagli altri campionati e con tifosi che ti fanno sentire sempre il loro supporto. In questo aspetto per me è il campionato migliore".
L'amore per Napoli
Il classe '98 ha parole importanti anche per la piazza in cui gioca. "Quando arrivi a Napoli, da calciatore, ti innamori ancor di più del calcio. Perché la gente dedica la vita al calcio, a tifare la squadra della città e ciò mi spinge ad avere una missione da compiere per questa gente. Loro - continua il numero 9 in forza alla formazione di Luciano Spalletti - mi rendono molto felice e io voglio dare loro qualcosa di indimenticabile. Sono arrivato nel 2020, mi hanno subito mostrato grande amore e voglio ripagarli in campo. Qui sono tutti bravissimi, dal presidente all'allenatore, fino ai calciatori. Abbiamo tutti l'opportunità di diventare icone di questa città".
"Kvaratskhelia da Pallone d'Oro"
Icone lo è diventata in pochissimo tempo il suo compagno Khvicha Kvaratskhelia, che in 27 presenze ha collezionato statistiche da sballo: 12 gol e 15 assist, diversi dei quali proprio per l'amico Victor. "E' un ragazzo eccezionale, l'ho capito da subito. Tutti gli vogliono bene nello spogliatoio, non solo per quello che fa in campo ma anche per quello che fa fuori - sottolinea Osimhen - Credo che possa vincere il Pallone d'Oro nei prossimi anni, spero che porti anche tanti successi al Napoli".