Mauro Icardi
Milano, 19 luglio 2016 - Entra nel vivo il tour americano dell’Inter, che scatta dallo Utah con l’amichevole con il Real Salt Lake. Al Rio Tinto Stadium si comincia alle ore 20 locali, le 4 di domattina in Italia. Nel fitto programma di test seguiranno le sfide con Paris Saint-Germain (24 luglio), Estudiantes (27 luglio) e Bayern Monaco (31 luglio). Prima di volare a Salt Lake City ieri i nerazzurri hanno sostenuto una doppia seduta alla University of Portland; nella partitella finale sono andati in gol Palacio, Kondogbia e Icardi. Nel frattempo resta in primo piano il caso legato al capitano argentino. La moglie-agente Wanda Nara insiste nel chiedere un aumento di stipendio, ma l’Inter non sembra disposta ad accontentarla. E allora lei minaccia un clamoroso divorzio, argomento di cui è un’esperta (chiedere a Maxi Lopez). “Confermo l’interesse del Napoli e della Juventus, le squadre che lo vorrebbero sono quelle che ormai tutti conoscete; lavoriamo per un adeguamento e credo che il quadro sarà più chiaro in 7-10 giorni” ha detto la procace manager rompendo un breve silenzio e la tregua con l’Inter. La cessione resta comunque un’ipotesi poco probabile e il club spera di convincere Icardi ad attendere il 2017 per un sostanzioso ritocco. Intanto torna a parlare un altro top player che resta dubbioso sul suo futuro nell’Inter, Samir Handanovic. “Quando ho detto che nel calcio non si può mai sapere nonostante i contratti non volevo allarmare nessuno e non credo di aver detto una cosa fuori luogo. Dipende da come si vuole interpretare. Io sono chiaro, leale e sono fatto di carne e di sangue. Penso che resterò, ma sapete come funziona il mercato e non mi piace fare promesse” ribadisce il portiere sloveno. E sarà Gabriel Jesus a dire se vuole o meno indossare la maglia nerazzurra. Lo ha precisato il presidente del Palmeiras Paulo Nobre poche ore dopo che lo stesso Gabigol aveva annunciato di voler restare in Brasile fino a fine anno. Intanto è ufficiale l’ingaggio di Angelo Gregucci, che sarà il vice di Roberto Mancini. L’allenatore di San Giorgio Ionico ha risolto il contratto con l’Alessandria per firmare un’intesa valida fino al 30 giugno 2017 con il club nerazzurro, che ieri sera ha depositato il contratto alla Lega di Serie A. A smentire invece le voci sul possibile arrivo di Fabio Capello al posto di Mancini è il figlio del tecnico friulano. “Mio padre non va assolutamente all’Inter. Almeno un mese fa un intermediario, una persona abbastanza affidabile, mi ha detto che il gruppo Suning stava pensando a diversi consulenti per l’Europa e l’ho autorizzato a un contatto, ma da allora non ho più avuto nessun ritorno. Secondo me questa voce è arrivata dopo un mese e ha fatto notizia oggi. La realtà è che non ci sono stati contatti di nessun tipo” taglia corto l’avvocato Filippo Capello.