Firenze, 9 ottobre 2020 - Nello scorso break nazionali Marco Verratti era rimasto al di fuori dei convocati di Mancini visto che aveva terminato la stagione con il Psg in extremis per via del raggiungimento della finale di Champions League. Dopo aver riposato nell'amichevole contro la Moldavia, il centrocampista del PSG farà così il suo debutto in nazionale nel 2020.
"Mancini ha riportato entusiasmo, è stato bravo a ricostruire e a farci giocare bene, anche con spensieratezza. Fin qui abbiamo fatto un percorso bellissimo, dobbiamo proseguire su questa strada. La Polonia ha grandi individualità, sarà un match difficile, ma conosciamo la nostra forza e come possiamo metterli in difficoltà" ha detto nella conferenza pre partita.
Spazio anche alle cautele dovute al periodo in cui ci troviamo, che sta mettendo a dura prova anche il mondo del calcio. "Sono preoccupato come tutti in questo periodo. I contagi stanno continuando ad aumentare, ieri erano diciottomila in Francia, bisogna fare attenzione e ognuno di noi deve fare delle rinunce. In Francia hanno preso provvedimenti per il contrasto, speriamo siano efficaci".
Affronterà in questa sfida Robert Lewandowski, uno degli avversari che gli ha negato la gioia di vincere la Champions col Psg. "Arrivare alla finale di Champions League è stato un risultato positivo, riprendere subito a giocare ci ha aiutato a dimenticare l'esito di quella partita. Il percorso in Champions mi ha aiutato a crescere ulteriormente e ora voglio dare il massimo per la Nazionale in vista degli Europei".
Al Psg inoltre ha abbracciato anche due compagni di nazionale, Florenzi e Kean. "Sono felice che Florenzi e Kean siano arrivati al Psg. Sono molto legato ad Alessandro e sono felice di giocare con lui; Moise ha bisogno di un ulteriore passo per diventare ancora piu' forte" ha concluso Verratti.