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Roberto Mancini
Roma, 20 aprile 2022 - "Se ci saranno tutti, giocheranno quelli dell'Europeo perché comunque è una partita guadagnata con la vittoria dell'Europeo". Parola di Roberto Mancini, che guarda al futuro prossimo: il primo giugno andrà in scena a Wembley la sfida con l'Argentina, detentrice della Coppa America. Per la Nazionale azzurra sarà l'occasione per cominciare a mettersi alle spalle il disastro Mondiale, anche se contro l'Albiceleste - come sottolineato dallo stesso Mancini - si vedranno soprattutto i soliti noti. Coloro cioè che sono stati protagonisti, nel bene e nel male, durante la gestione dell'attuale commissario tecnico.
Fra vecchi e nuovi
"Ciro Immobile e Lorenzo Insigne ci saranno, soprattutto per la prima delle gare di giugno, poi valuteremo per le altre - spiega Mancini ai microfoni di Rai Sport - Non ho ancora parlato con Immobile, non so cosa pensi in questo momento ma io credo che quando ci siano situazioni così è chiaro che il momento non è semplice. La delusione a Palermo è stata tanta. Bisogna anche saperlo superare e andare avanti". E su possibili new entry, l'allenatore ex Inter e Manchester City si esprime così: "Nuove facce? Al momento non ci sono così tante scelte da poter cambiare tutto".