Manuel Neuer e Thomas Muller (Ansa)
Roma, 29 luglio 2022 - C'era una volta 'Die Mannschaft': c'era, ma non c'è più. Da segnalare non c'è la sparizione della Nazionale tedesca di calcio, bensì quella di un soprannome nato nel 2015, un anno dopo la netta vittoria del Mondiale in Brasile.
Una decisione unanime
A sancirlo è stata la Federcalcio tedesca dopo un sondaggio che negli ultimi mesi ha acceso e diviso i tifosi teutonici. A furor di popolo verrà quindi cancellata una dicitura che, letteralmente, significa semplicemente 'la squadra' ma che, sempre secondo una larga maggioranza popolare, dona alla Nazionale una veste permeata di arroganza: almeno tra le mura amiche, mentre all'estero la definizione 'Die Mannschaft' sembra entusiasmare particolarmente, come d'altronde capita anche all'Italia quando si parla di 'Azzurri'. Niente da fare: secondo Bernd Neuendorf, presidente della Federcalcio tedesca, l'immagine della Nazionale è più importante di qualsiasi nome. Una direttiva perfettamente recepita in una votazione, tra l'altro all'unanimità, che ha abbandonato un'espressione che, evidentemente, non ha superato la proverbiale crisi del settimo anno: il tutto alla vigilia del Mondiale in Qatar che, manco a dirlo, vede la Germania in prima fila nella griglia delle favorite.
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