Giovedì 19 Dicembre 2024
GIUSY ANNA MARIA D'ALESSIO
Calcio

Napoli, bivio Zielinski: rinnovo o cessione in estate. Le alternative

Al momento non esiste una trattativa per prolungare il contratto del polacco, in scadenza nel 2024: Giuntoli segue Samardzic e Guler

Piotr Zielinski (Ansa)

Napoli, 27 novembre 2022 - Un gol al Mondiale è sempre un sigillo di prestigio in carriera: lo sa bene Piotr Zielinski, che ieri ha aperto le marcature in occasione del successo della sua Polonia sull'Arabia Saudita coronando così un inizio di stagione ottimo anche con la maglia del Napoli.

La rinascita

Tra i tanti protagonisti della cavalcata azzurra c'è proprio il classe '94, finora autore di 6 gol e 7 assist in 21 presenze all'ombra del Vesuvio: una bella risposta alle tante bastonate ricevute l'anno scorso un po' da tutti. Anche e soprattutto da se stesso: il polacco è infatti ormai uno dei 'grandi saggi' dello spogliatoio del Napoli e, in quanto tale, non gli manca il senso dell'autocritica. Certo, da un personaggio molto posato (sul rettangolo verde e fuori) è impossibile aspettarsi reazioni plateali: meglio far parlare il campo a suon di gol, assist e ottime prove da leader, smentendo così quella diceria più o meno fondata che lo vede un giocatore scarsamente dotato sotto il profilo della personalità. Invece no: Zielinski, proprio nella stagione successiva al grande esodo dal capoluogo campano, si sta rivelando un tassello fondamentale nello spogliatoio di Luciano Spalletti, oltre a confermarsi un centrocampista moderno e capace di cucire le due fasi di gioco. Insomma, un elemento da provare a trattenere al di là dell'anagrafe e forse anche di uno stipendio piuttosto pesante per i parametri attuali fissati da Aurelio De Laurentiis. Quanto a quest'ultimo punto le soluzioni non mancano: sempre ammesso che la voglia di far proseguire il sodalizio sia forte da entrambe le parti.

Le alternative

Il fulcro del discorso è proprio questo: da qui l'interesse di Cristiano Giuntoli verso profili simili, come Lazar Samardzic dell'Udinese e Arda Guler del Fenerbahce, rispettivamente un classe 2002 e un 2005. Insomma, giovani allettanti e dal costo non (ancora) trascendentale che, alla luce del contratto in scadenza nel 2024, rischiano di far calare presto il sipario sull'avventura azzurra di Zielinski. Di certo se ne parlerà non prima di un finale di stagione che nel capoluogo campano potrebbe assumere connotati epici: magari anche grazie al contributo del polacco, che comunque per restare eventualmente al Napoli dovrà ridursi sensibilmente l'attuale ingaggio da 4 milioni. La storia recente del club partenopeo in casi simili parla di un esito nefasto delle trattative, ma la vera notizia è che al momento una trattativa vera e propria tra le parti non esiste e potrebbe non esistere mai.

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