Il gol di Zielinski (Alive)
Napoli, 12 novembre 2022 - E sono 11: l'ultima partita prima della maxi sosta non gioca brutti scherzi al Napoli che, anzi, trova l'ennesima vittoria consecutiva e lo fa battendo l'Udinese grazie alle reti di Osimhen, Zielinski ed Elmas. Tutto facile quindi per la capolista? In realtà no, perché nella coda del match i friulani sono protagonisti di una grande reazione d'orgoglio che sfocia in un clamoroso uno-due firmato Nestorovski-Samardzic: due ottime pescate dalla panchina da parte di Andrea Sottil, allievo proprio di Luciano Spalletti, che però non bastano a rovinare la festa degli azzurri, che in attesa delle altre partite si presentano alla pausa con un vantaggio di almeno 8 punti sulle inseguitrici.
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Primo tempo
La prima occasione del match è di marca Udinese: è il 9' e Ehizibue cerca e trova Deulofeu, che con una zampata molto insidiosa sollecita i riflessi di Meret. Il Napoli reagisce subito dopo sull'asse Lozano-Osimhen, ma il colpo di testa del capocannoniere del campionato termina lontano dal bersaglio: il numero 9 si riscatta al 15', quando vince il duello con Bijol e incorna in rete il preciso traversone di Elmas. La reazione dei friulani, complice l'uscita per infortunio di Deulofeu (dentro Success), non arriva e così gli azzurri al 31' trovano già il raddoppio: il marcatore è Zielinski, che nel cuore dell'area riceve il suggerimento di Lozano e con il destro trafigge Silvestri.
Secondo tempo
L'Udinese prova a ripartire forte per cercare di riaprire la contesa e al 48' per poco Lovric non riesce nella missione con un velenoso tiro-cross smanacciato in angolo da Meret. Al 51' occorre invece una grande chiusura di Di Lorenzo per evitare guai sull'affondo di Success, servito da Perez. Il copione è però analogo a quello della frazione iniziale e così, dopo la (per la verità timida) sfuriata ospite, il gol lo trova ancora il Napoli: è il 59' e Anguissa lancia Elmas, che entra in area e cala il tris. Il macedone non è sazio e al 62' sfiora l'immediata doppietta personale con un bolide al volo sul quale deve scatenarsi Silvestri, mentre poco dopo è Walace a immolarsi con il corpo sul tentativo di Osimhen. Il nigeriano ci riprova al 75' con un destro a incrociare: il portiere ospite ancora una volta è attento. L'Udinese torna in attacco al 79' e lo fa alla grande, con il neo entrato Nestorovski (fuori Beto) che di prima capitalizza al massimo la sponda di petto di Success. Quello che sembra un semplice gol della bandiera assume altre sembianze all'82', quando l'altro volto nuovo Samardzic (fuori Arslan) scippa la sfera a Kim e con un grande mancino a giro batte Meret riaprendo clamorosamente la sfida. In realtà il Napoli, superato lo choc per l'uno-due subito, è bravo a ritornare sui binari giusti: quelli che conducono alla vittoria numero 11 di fila.
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