Napoli, 27 maggio 2019 - Il dispiacere per una retrocessione al cardiopalma potrebbe lasciare presto spazio alla soddisfazione di indossare la maglia del Napoli: è la storia di Giovanni Di Lorenzo, vicinissimo a essere il primo acquisto che si profila nella sessione estiva del club partenopeo. 10 MILIONI ALL'EMPOLI - Il classe '93, terzino destro con capacità di avanzare o di giocare centrale, è stata una delle rivelazioni dello sfortunato campionato dell'Empoli, letteralmente trascinato negli ultimi mesi dall'exploit del laterale lucchese, che è il difensore ad essere entrato attivamente in più reti dell'intero torneo: 5 gol - di cui uno siglato proprio alla compagine di Carlo Ancelotti - e 3 assist hanno tenuto a galla la formazione toscana in quella rincorsa verso la salvezza terminata ieri a San Siro, quando proprio Di Lorenzo si è reso protagonista dell'errore in disimpegno da cui è scaturito il rigore guadagnato e sbagliato da Mauro Icardi. Un neo che però non dovrebbe far cambiare idea al Napoli, pronto a versare all'Empoli circa 10 milioni per accaparrarsi un giocatore che però non riscalda i cuori dei tifosi. E dire che l'asse tra i due club non è nuovo e spesso ha portato ottimi affari alla società partenopea, che curiosamente in estate potrebbe cedere due pedine con un passato in Toscana: sono infatti al passo d'addio sia Mario Rui sia Elseid Hysaj e, sempre nell'ambito della rivoluzione sulle corsie basse, non è certo della conferma neanche Kevin Malcuit, partito bene a inizio stagione salvo poi palesare pesanti limiti in fase di copertura. Il sogno è ancora Kieran Trippier, mentre il piano B conduce a Timothy Castagne, che piace in particolare per la sua duttilità: si tratta di due piste complicate nel primo caso da una folta concorrenza e nel secondo dalla qualificazione dell'Atalanta alla prossima Champions League. SI AVVICINA QUAGLIA - Decisamente più in discesa la trattativa ormai non più segreta per riportare Fabio Quagliarella a Napoli. Le lacrime del capocannoniere del campionato dopo il successo della sua Sampdoria sulla Juventus di ieri avevano il sapore di addio, con Aurelio De Laurentiis quanto mai determinato a ricucire una storia bruscamente interrotta qualche anno fa per motivi extracalcistici. Di Lorenzo e Quagliarella: i primi due probabili colpi del mercato azzurro parlano italiano ma, per motivi di curriculum in un caso e di anagrafe dell'altro, rischiano di non entusiasmare quella fetta di tifoseria più polemica con il patron partenopeo.
CalcioNapoli cerca un terzino, si profila Di Lorenzo