Lunedì 23 Dicembre 2024
GIUSY ANNA MARIA D'ALESSIO
Calcio

Napoli, Spalletti studia le soluzioni anti crisi

In vista di Verona il tecnico toscano pensa alle mosse per sistemare attacco e centrocampo

Hirving Lozano (Ansa)

Napoli, 9 marzo 2022 - Curare una ferita senza avere il tempo di farla cicatrizzare: è questa la missione che spetta a Luciano Spalletti da qui all'insidiosissima partita di domenica in casa del Verona.

Osimhen troppo isolato

  Certo, esiste anche la tesi opposta: giocare presto dopo una sconfitta è la migliore medicina. La sorte ha però deciso diversamente e al Napoli, dopo il pesante tonfo con il Milan, una settimana piena di pensieri negativi e critiche da ogni fronte non la toglie nessuno. Nel frattempo il tecnico toscano ha anche intenzione di provare a rilanciare il sogno scudetto prima che cominci ad allontanarsi pure sul piano matematico: per farlo però urgono dei correttivi a una squadra che ultimamente ha palesato diversi problemi soprattutto dalla trequarti in su. L'avvisaglia era arrivata già nella gara del Camp Nou e in particolare nel secondo tempo, quello nel quale i padroni di casa del Barcellona avevano di fatto assediato gli ospiti, a loro volta incapaci di attenuare la pressione e ripartire. All'epoca si parlò di un Osimhen troppo isolato in attacco al punto da doversi defilare in prima persona sulle fasce per prendere il pallone: tutto vero e la cosa peggiore è che il copione si sarebbe poi ripetuto anche nelle partite successive 'grazie' al pessimo momento (per essere buoni e non allargare il discorso all'intera stagione) vissuto da Insigne e Politano. Per i due, alla scarsa confidenza con il gol (appena 1 a testa su azione in campionato), ultimamente si aggiunge l'ulteriore difficoltà nel saltare l'uomo, praticamente la prima prerogativa di chi gioca a piede invertito: forse la maggiore esplosività di Lozano e Ounas, due tra le altre cose più portati a cercare il bersaglio grosso, potrebbe aiutare l'intera fase offensiva del Napoli, oltre allo stesso Osimhen.

Una mediana da rafforzare

  Contro il devastante strapotere fisico del Milan a soffrire è stato anche il centrocampo azzurro: il problema potrebbe riproporsi anche contro il Verona di Igor Tudor, squadra che fa dei duelli uno contro uno la propria arma più pericolosa. Per la gara del Bentegodi salgono così le quotazioni di Anguissa, pronto a far coppia con l'ormai inamovibile Lobotka: sempre ammesso che Spalletti non viri su un 4-3-3 con un Zielinski arretrato sulla linea della mediana con mansioni più difensive. Poi c'è, anzi, ci sarebbe Fabian Ruiz: lo spagnolo tuttavia è alle prese con una fastidiosa pubalgia che rischia di mettere fuori causa l'uomo che ha deciso sul filo di lana l'ultima trasferta vittoriosa degli azzurri.

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