Lunedì 4 Novembre 2024
GIUSY ANNA MARIA D'ALESSIO
Calcio

Napoli, Simeone e Raspadori si presentano: "Qui coroniamo un sogno"

I due nuovi attaccanti azzurri in coro: "Pronti a dare una mano per raggiungere lo scudetto"

Giacomo Raspadori (Ansa)

Giacomo Raspadori (Ansa)

Napoli, 25 agosto 2022 - Ieri, insieme al resto dei nuovi acquisti, si sono presentati in campo nell'amichevole contro la Juve Stabia: oggi Giacomo Raspadori Giovanni Simeone lo hanno invece fatto davanti a microfoni e taccuini, mostrando subito la determinazione che li accompagna fin dalle prime battute della loro nuova esperienza al Napoli.

Le dichiarazioni di Simeone

Apre il Cholito, intorno al quale c'è inevitabilmente anche una suggestione di tipo ambientale. "Giocare a Fuorigrotta è un onore per ogni argentino: lo pensa ovviamente anche mio padre, che è molto felice del mio arrivo qui. Sono dello stesso avviso e infatti ho colto al volo questa occasione: voglio fare il salto di qualità e spero di farlo anche grazie all'aiuto di una tifoseria caldissima". Tifoseria che non vede l'ora di esultare per il primo gol del nuovo beniamino. "Non desidero altro - ammette Simeone - ma devo prima ambientarmi ed entrare nelle dinamiche della squadra". Da affinare c'è anche l'intesa con Victor Osimhen, l'eventuale nuovo partner d'attacco. "Non so se potremo giocare insieme: questa è una domanda da porre al mister. Io posso solo dire che mi sento benissimo nonostante di fatto a Verona nell'ultimo periodo fossi fermo". Ci sarà bisogno anche dell'apporto del Cholito per tentare ancora la scalata allo scudetto. "Ho sempre dato tutto per qualsiasi obiettivo ci fosse all'orizzonte per le mie ex squadre. Qui poi sono arrivato in un ambiente perfetto e rodato nel quale devo ancora immergermi pienamente. Di certo posso dire che si sta creando la giusta atmosfera per sognare in grande: poi le vittorie nelle prime due giornate di campionato hanno fatto il resto".

Le dichiarazioni di Raspadori

Il microfono passa poi a Raspadori, l'erede disegnato di Dries Mertens. "Sicuramente è stato il giocatore che mi ha maggiormente colpito negli ultimi anni. Sono onorato di essere accostato a lui ma è anche una bella responsabilità per me che, così giovane, arrivo in un clima così infuocato". Clima che potrebbe accendersi ancora di più qualora il Napoli continuasse a percorrere la strada buona verso lo scudetto. "Bisogna focalizzarsi su una partita alla volta. Quanto a me - prosegue Raspadori - sarò concentrato sulla caccia a gol e assist: praticamente la linfa vitale per un attaccante che, come me, ama giocare nelle zone centrali". Infine qualche parola sulla lunghissima trattativa per definire il trasferimento dal Sassuolo al Napoli. "Non è stato facile, ma ringrazio il mio ex club per avermi dato la possibilità di inseguire un sogno".

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