Napoli, 22 gennaio 2022 - Dopo tante incertezze legate alla solita mannaia del Covid, alla fine Napoli-Salernitana dovrebbe disputarsi regolarmente: visto il continuo evolversi della situazione, ovviamente mai come per il derby campano, in programma domenica 23 gennaio alle 15, il condizionale è d'obbligo.
Le probabili formazioni
Napoli (4-2-3-1): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, J. Jesus, M. Rui; Lobotka, F. Ruiz; Lozano, Zielinski, Elmas; Osimhen. Allenatore: Spalletti Salernitana (3-5-2): Belec; Delli Carri, Bogdan, Veseli; Kechrida, Schiavone, Di Tacchio, Obi, Ruggeri; Vergani, Bonazzoli. Allenatore: Colantuono
Orario e dove vederla in tv
Napoli-Salernitana (fischio d'inizio alle 15) sarà trasmessa in esclusiva da DAZN, la cui app è disponibile anche sui dispositivi TIMvision Box, Amazon Fire TV Stick, Google Chromecast, PlayStation 4/5 e Xbox (One, One S, One X, Series X e Series S).
Qui Napoli
Con i rientri in gruppo (molto in anticipo rispetto alle previsioni) di Ospina e Insigne l'emergenza in casa Napoli è ufficialmente finita, con i soli giocatori impegnati in Coppa d'Africa fuori dalle rotazioni di Spalletti, che dopo tanto tempo ha qualche ballottaggio della vigilia da dirimere. Per l'esattezza due: il primo riguarda i pali, con Meret favorito proprio su Ospina e il secondo il ruolo di punta, dove, con buona pace di Mertens, dovrebbe rivedersi Osimhen titolare dopo lo spezzone di Bologna. Dietro al nigeriano agiranno Lozano, Zielinski ed Elmas, con Insigne relegato alla panchina: l'impressione è che, al di là degli acciacchi del capitano, all'ombra del Vesuvio si guardi già al futuro a lungo termine. In mediana ci saranno Lobotka e Fabian Ruiz, con Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus e Mario Rui a comporre la difesa.
Qui Salernitana
Colantuono contro il Covid: prima ancora del Napoli, è proprio il maledetto virus l'avversario numero uno del tecnico dei granata, che dopo l'ultimo giro di tamponi può riaccogliere in gruppo due giocatori. Insomma, il 'quorum' per disputare la partita c'è, ma il prezzo da pagare è giocare senza alternative valide e con un attacco composto da elementi ai margini: si tratta di Bonazzoli e Vergani (in vantaggio su Simy), assistiti da Kechrida e Ruggeri sulle corsie e dal trio Schiavone-Di Tacchio-Obi in mediana. In difesa invece, a protezione di Belec, toccherà a Delli Carri, Bogdan e Veseli provare a far imbarcare meno acqua possibile a una nave che verosimilmente, grazie al mercato, da lunedì cambierà faccia.
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