Napoli, 26 novembre 2020 - La partita all'interno di un San Paolo che presto potrebbe cambiare nome e il commovente omaggio a Diego Armando Maradona fuori: Napoli-Rijeka sarà una gara destinata a essere ricordata per sempre per ovvi motivi che finiscono inevitabilmente per offuscare anche le gesta in campo degli azzurri, che vincono 2-0 grazie alle reti, una per tempo, di Politano e Lozano. Alla luce del pareggio a reti bianche tra AZ Alkmaar e Real Sociedad, i partenopei allungano in vetta al Gruppo F, dove ora comandano con 9 punti in cassaforte.
Napoli-Rijeka 2-0, rivivi la diretta
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Il primo tempo
Il primo guizzo è di marca azzurra: è il 4' e Di Lorenzo pesca sul secondo palo Elmas, che in spaccata non va lontano dal bersaglio grosso. Poco dopo il macedone butta in area una palla che arriva a Demme dopo una ribattuta della difesa ospite: il tedesco calcia di prima ma non trova la porta. Al 23' un batti e ribatti in area fa arrivare la palla sui piedi di Petagna, il cui mancino è facile preda di Nevistic. Al 27' l'ex Spal imbuca per Politano, che di punta fa ancora lavorare il portiere del Rijeka: sul suo rinvio si fionda Maksimovic, che spara alto. Al 33' entrano in scena finalmente gli ospiti, protagonisti di una ripartenza chiusa dal mancino di poco largo di Muric. Sul ribaltamento è il Napoli a sfiorare il vantaggio con Di Lorenzo, servito da un grande suggerimento in verticale di Demme: l'ex Empoli tira ma trova la replica miracolosa di Nevistic. Al 39' gli azzurri guadagnano un corner, dai cui sviluppi Bakayoko si rende pericoloso di testa. Dopo tanti tentativi la rete arriva al 41', quando Zielinski penetra in area e sfodera un cross basso che arma sul secondo palo la spaccata vincente di Politano. Proprio dopo aver sbloccato la partita, il Napoli rischia grosso due volte nel giro di pochi secondi per mano di Loncar, che prima guadagna un angolo e poi, dopo uno schema, impegna Meret.
Il secondo tempo
I partenopei rientrano in campo con il piglio giusto: al 52' si assiste a una bellissima trama che coinvolge Politano, Di Lorenzo e Zielinski, che di tacco innesca Demme, il cui destro termina di un soffio sul fondo. I ritmi calano fino al 72', quando Petagna con un sinistro sballato in controbalzo spreca malamente il lavoro di Di Lorenzo: poco dopo fa addirittura peggio Maksimovic, che da due passi spedisce sull'esterno della rete il cross di Lozano. Al 75' è proprio quest'ultimo a chiudere il match mandando la sfera nell'angolino dopo il grande suggerimento di Insigne: al 79' il Chucky potrebbe addirittura trovare la doppietta lampo, ma stavolta la mira non è delle migliori. A ridosso del triplice fischio è Insigne a sciupare: bravo nell'occasione Nevistic a rimanere in piedi sul taglio del capitano azzurro. Il portiere ospite si supera in pieno recupero sulla sventola di Lobotka. I riflettori tornano su Insigne, che è il protagonista dell'ultima azione pericolosa di una partita destinata a rimanere nel cuore dei tifosi specialmente per quanto avvenuto all'esterno di un commosso San Paolo.
Tabellino
Napoli (4-2-3-1): Meret; Di Lorenzo, Maksimovic, Koulibaly, Ghoulam; Demme (24'st Lobotka), Bakayoko; Politano (19'st Lozano), Zielinski (19'st Insigne), Elmas (24'st Mertens); Petagna (36'st Fabian Ruiz). In panchina: Ospina, Contini, Mario Rui, Manolas. Allenatore: Gattuso.
Rijeka (5-4-1): Nevistic; Tomecak, Velkovski, Galovic, Smolcic, Anastasio (35'st Braut); Muric (33'st Yateke), Cerin (42'st Hodza), Loncar, Stefulj; Andrijasevic (42'st Frigan). In panchina: Nwolokor, A. Frigan, Putnik, Raspopovic. Allenatore: Rozman.
Arbitro: Halis Ozkhaya (Tur).
Reti: 41'pt Anastasio (aut), 30'st Lozano. Note: serata serena, terreno in buone condizioni. Ammoniti: Anastasio. Angoli: 5-4 per il Rijeka. Recupero: 1', 3'.
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