Napoli, 16 febbraio 2021 - Piove sul bagnato in casa Napoli: non solo l'infermeria non vuole saperne di svuotarsi ma addirittura il fronte defezioni continua ad allargarsi, con Andrea Petagna come ultimo ingresso nel brutto elenco degli indisponibili di Gennaro Gattuso.
Almeno due settimane di stop
La punta sarà costretta a fermarsi per una distrazione parcellare del retto femorale destro accusata al termine dell'allenamento di ieri: un problema che difficilmente rientrerà prima che siano trascorse almeno un paio di settimane. Insomma, anche l'ex Spal, così come Lozano e Ospina, dovrà aspettare l'arrivo di marzo per rivedere il rettangolo verde, che per quanto riguarda i partenopei sta assumendo sempre di più le sembianze di un campo di battaglia in cui fare la conta delle vittime (ovviamente in senso figurato). Oltre alla difesa, orfana di Manolas, Koulibaly, Hysaj e Ghoulam, insieme al portiere colombiano, a soffrire le pene dell'inferno è anche l'attacco, privato per le prossime settimane di Mertens, Lozano e appunto Petagna. Insomma, una mattanza da cui si salva Osimhen, uno che quest'anno ha già pagato dazio con la malasorte tra infortuni (che novità!) e Covid. La buona notizia per il nigeriano è che ora avrà la strada spianata per provare a ritagliarsi un ruolo da protagonista del Napoli: una cosa non scontata visto com'è andata la prima parte della sua avventura all'ombra del Vesuvio. La cattiva, specialmente per Gattuso, è che praticamente non ci saranno alternative per far rifiatare un giocatore a sua volta reduce da una lunga inattività e che, a prescindere, non brilla proprio di continuità anche nell'arco di una stessa partita.
Convocazione in vista per D'Agostino?
Mors tua vita mea: così la moria di attaccanti azzurri può rivelarsi una manna per qualche giovane talento della Primavera. Succede nelle altre squadre e può accadere anche al Napoli nonostante il settore giovanile, risultati alla mano, di recente non sia stato proprio una delle priorità del club. Eppure, anche se in un contesto non ottimale, sta sbocciando sempre di più la stellina di Giuseppe D'Agostino, autentico jolly offensivo con la capacità di dare il meglio su entrambe le fasce. Non solo: il classe 2003 all'occorrenza può essere spostato anche sulla trequarti o al centro, praticamente dove ora in casa Napoli si è aperta un'autentica voragine che ha inghiottito per ultimo Petagna, non esattamente un peso piuma che però non è riuscito a rimanere indenne alla piaga degli infortuni che da mesi si è abbattuta senza sosta su Castel Volturno.
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