Mathias Olivera (Ansa)
Napoli, 21 ottobre 2022 - Contro la Cremonese è arrivata la sua prima rete con la maglia del Napoli: da allora l'avventura in azzurro di Mathias Olivera è andata sempre in crescendo, come ha confermato il diretto interessato ai microfoni di Radio Kiss Kiss.
Sogni che si avverano
L'uruguaiano ha innanzitutto tracciato un primo bilancio dei suoi mesi iniziali all'ombra del Vesuvio. "Sono molto contento dell'andamento mio e della squadra: sto crescendo e imparando e non vedo l'ora di farlo sempre di più". E dire che il passaggio dalla Liga alla Serie A non sempre è facile da assimilare. "Sono due campionati meno diversi di quanto sembri: qui però c'è molta tattica e si gioca di più il pallone. Mi sto adattando ai cambiamenti e lo sto facendo grazie a un minutaggio sempre crescente". Il tutto nonostante la presenza davanti nelle gerarchie di un totem del Napoli del calibro di Mario Rui. "Abbiamo un ottimo rapporto: lui è un grande giocatore e una bellissima persona e questa alternanza sta facendo bene a entrambi". Olivera sembra avere lo stesso feeling con Luciano Spalletti. "Mi ha insegnato molte cose in poco tempo: mi parla molto e negli allenamenti mi aiuta a capire cosa vuole che io faccia in difesa". Per l'uruguaiano questi mesi (e i prossimi) si prospettano ricchi di emozioni: grazie al Napoli, ma non solo. "La Champions League era un sogno e me la sto godendo appieno anche grazie ai bellissimi risultati che stiamo raggiungendo. Lo stesso vale per i Mondiali: avrò la possibilità di difendere la maglia della mia Nazionale ed era un qualcosa che desideravo fin da bambino".
Retroscena Cavani
Uno dei senatori dell'Uruguay è un certo Edinson Cavani, uno che nel capoluogo campano ha lasciato tanti bellissimi ricordi. "Prima del mio arrivo qui abbiamo parlato molto di club e città: le nostre chiacchierate, che sono diminuite negli ultimi mesi, mi hanno aiutato molto nella scelta". Infine un pensiero al prossimo impegno del Napoli: la difficile trasferta in casa della Roma. "Sarà una partita molto complicata: me la immagino molto fisica e con tanti duelli individuali. Il nostro obiettivo sarà vincere giocando bene e mostrando il nostro consueto gioco di alto livello".
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