Giovedì 14 Novembre 2024

Napoli-Nizza, formazioni ufficiali e diretta

Mentre il tecnico toscano mette in guardia i suoi sulle tante armi dei francesi e sul problema climatico, Insigne suona la carica: ''Vogliamo imporre il nostro gioco senza cali di tensione" Napoli-Nizza, dove vederla (diretta tv e streaming) Sabato via alla Serie A: anticipi, posticipi e calendario completo

Maurizio Sarri e Lorenzo Insigne

Maurizio Sarri e Lorenzo Insigne

Napoli, 16 agosto 2017 - Napoli-Nizza, ci siamo. Questa sera alle 20.45 al San Paolo (ecco dove vedere la diretta tv) gli azzurri si giocano l'accesso ai gironi nella gara di andata dei play off di Champions League 2017-18. Primo match decisivo in attesa dell'inizio del campionato della serie A.

Napoli-Nizza 2-0

Nessuna sorpresa negli schieramenti in campo: per quanto riguarda le formazioni, Sarri si affida ai sui fedelissimi mentre Favre ha già annununciato l'assenza di Balotelli e Sneijder per motivi fisici. "Balotelli e Sneijder non sono pronti, è inutile correre rischi", ha detto il tecnico del Nizza in conferenza stampa. "Si sono allenati stamattina - ha spiegato l'allenatore - con una seduta individuale. Il lavoro fisico che stanno svolgendo è finalizzato a farli essere pronti al più presto. Ma non si può avere fretta. Nel caso di Balotelli, che ha avuto un problema muscolare, si rischia una ricaduta. Sneijder non gioca da due mesi e ci vorrà tempo perché sia pronto". Determinato per la vittoria, Sarri ha chiarito in conferenza stampa: "Rappresentiamo una città che vale la Champions e la vogliamo". Ancora, il tecnico del Napoli ha detto: "Vogliamo il passaggio del turno a tutti i costi". 

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Le formazioni ufficiali

NAPOLI - In porta ci sarà il primo esame tranquillità per Reina, chiamato a dimostrare che la grana del mancato rinnovo, con conseguente probabile ultimo anno all'ombra del Vesuvio, non inciderà sul suo rendimento, già spesso nell'occhio del ciclone a causa di qualche intervento non perfetto di troppo. Discorso analogo a sinistra per Ghoulam, che però sembra già in forma smagliante al di là di una situazione contrattuale ancora nebulosa, mentre non avranno altri grattacapi da pensare Albiol Koulibaly al centro, con Hysaj che tornerà a destra dopo il blitz di Maggio in amichevole. Il 4-3-3 di Sarri sarà completato da Jorginho in cabina di regia, con capitan Hamsik al suo fianco insieme a Allan, preferito a Zielinski. Così come farà Milik, che dovrà ancora ammirare il tridente leggero da bordo campo: guardando alle tante incertezze della difesa francese, sarebbe una follia rinunciare all'imprevedibilità dei folletti dell'attacco azzurro.

NIZZA - Il 4-2-3-1 che sarà in scena al San Paolo avrà Cardinale tra i pali, protetto dai centrali Le Marchand e Dante, apparsi in pessima forma assieme a Sarr, riadattato terzino sinistro con un esito nefasto: agirà alla destra invece Souquet, mentre toccherà a Seri e Koziello il ruolo di frangiflutti in attesa dei lampi offensivi di un Nizza che si affida principalmente all'estro di Saint-Maximin, che assieme a Lees-Melou, innescherà l'unica punta Plea, un altro giovane terribile dell'artiglieria di Favre. Fuori causa l'altro '97 Srarfi.

Così in campo

Napoli (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Allan, Jorginho, Hamsik; Insigne, Mertens, Callejon. All. Sarri Nizza (4-2-3-1): Cardinale; Souquet, Dante, Le Marchand, Sarr; Koziello, Seri; Marcel, Lees-Melou, Saint-Maximin; Pléa. All. Lucien Favre

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Napoli-Nizza, Sarri: "Sarà una gara piena di insidie" - di GIUSY ANNA MARIA D'ALESSIO

I CONVOCATI DI SARRI - Ecco i 23 convocati di Sarri per la sfida contro il Nizza. Questa la lista: Reina, Rafael, Sepe, Albiol, Chiriches, Ghoulam, Hysaj, Koulibaly, Maksimovic, Maggio, Mario Rui, Jorginho, Allan, Diawara, Hamsik, Rog, Zielinski, Giaccherini, Callejon, Ounas, Insigne, Mertens, Milik

Un Ferragosto in città con l'andata del preliminare di Champions contro il Nizza come pensiero fisso e con una sola missione: provare a sistemare la pratica già al San Paolo per evitare poi brutte sorprese in Costa Azzurra. LA CARICA DI LORENZO - Per presentare l'appuntamento spazio a una conferenza stampa a due voci, con Insigne ad aprire le danze tra l'entusiasmo generale dei tifosi. ''La spinta dei sostenitori partenopei ci aiuterà a superare un ostacolo ostico nonostante loro non potranno contare su Balotelli e Sneijder: non ci interessa chi scenderà in campo perché siamo concentrati solo sul voler imporre il nostro gioco agli avversari. Arriviamo a questa gara in buone condizioni dopo un grande ritiro - continua il Magnifico - e le tante amichevoli disputate ci hanno permesso sia di mettere benzina nelle gambe che di sentirci pronti a livello mentale: è proprio su quest'ultimo punto che dobbiamo insistere per evitare quei cali di attenzione che spesso ci sono stati fatali.'' Eppure, il Napoli della scorsa stagione ha dimostrato di saper tenere testa a formazioni con un tasso tecnico superiore a quello del Nizza: basti pensare a quanto ammirato nel doppio confronto con il Real che poi si sarebbe laureato campione d'Europa. ''In quell'occasione siamo stati eliminati ma mostrammo un bel calcio e, soprattutto, di non disunirci nei momenti di difficoltà: dovremo ripeterci ora per entrare in Champions e starci a lungo, anche per archiviare definitivamente la delusione di Bilbao.'' INSIDIE FRANCESI - Dall'entusiasmo di Insigne alla saggezza di Sarri, che si impossessa del microfono anche per allentare la tensione legata alle eventuali ripercussioni dell'imminente playoff. ''E' un appuntamento a sé che, qualsiasi sarà l'esito, non dovrà inficiare il prosieguo del cammino, soprattutto perché ci arriviamo con buoni numeri che però potrebbero essere intaccati da vari fattori: dal caldo alla condizione superiore del Nizza, reduce già da 4 gare ufficiali, passando per le loro accelerazioni che non saranno danneggiate da qualche assenza. Dal canto nostro noi dovremo essere bravi a livello mentale nella doppia sfida, senza commettere sbavature in difesa: domani sarà importante ma mi fido anche del mio Napoli in trasferta. Se le temperature saranno alte dovremo abbassare il ritmo in alcuni frangenti e a quel punto le armi potranno essere i piazzati e le giocate dei singoli, che prima o poi il numero dal cilindro lo tirano fuori.''