Arkadiusz Milik (Ansa)
Napoli, 4 gennaio 2020 - La ripresa del campionato si avvicina, mentre la sessione di calciomercato di gennaio è già ufficialmente iniziata. Eppure, in casa Napoli tante energie sono rivolte ai rinnovi, reputati una delle priorità per riportare il sereno dopo le tempeste degli scorsi mesi. Uno dei fronti più caldi è quello di Arkadiusz Milik, per blindare il quale c'è ancora da lavorare. TRA GOL E INCERTEZZE - Con 9 reti realizzate finora in stagione nonostante due infortuni piuttosto seri (uno ad agosto e l'altro a novembre), il polacco si è ripreso con forza i galloni di titolare dell'attacco azzurro dopo un'estate nera anche a causa delle tante voci che parlavano di un Mauro Icardi in procinto di trasferirsi all'ombra del Vesuvio. Le cose poi non sono andate così e i rimpianti per i partenopei sono durati poco proprio a causa del buon rendimento del classe '94, al quale comunque viene ancora riconosciuto in maniera quasi unanime un difetto piuttosto fastidioso, ovvero quello di segnare spesso solo contro avversari non di primissimo livello e in partite non decisive. L'occasione per cominciare a spezzare questa diceria per Milik arriva lunedì sera, quando al San Paolo si presenterà l'Inter capolista ancora imbattuta in trasferta: con Dries Mertens acciaccato (e con una situazione contrattuale in bilico) e Fernando Llorente indietro nelle gerarchie di Rino Gattuso, la strada per il numero 99 è spianata per aiutare il Napoli a ritrovare quella vittoria in casa che manca da oltre 2 mesi. E, perché no, per blindare la sua posizione sia in campo sia nell'organigramma societario: a tal riguardo, qualche ostacolo da superare ancora c'è ma, insieme a esso, è viva anche la voglia di prolungare un sodalizio vincente nonostante quei tanti infortuni che da sempre assillano il leader silenzioso dei partenopei. BALLA UN MILIONE - Al momento Milik è legato ai colori azzurri fino al 2021, guadagnando 2,5 milioni a stagione. Proprio sulla sfera economica arrivano gli intoppi per siglare il rinnovo visto che sulla nuova scadenza del contratto (2024) tra le parti c'è armonia. Il polacco vorrebbe incassare 4 milioni, mentre il Napoli ne mette sul piatto 3: un milione di distanza che difficilmente potrà essere colmato per intero. Più probabile che il club campano aumenti la sua offerta a 3,5 milioni, cifra che, alla luce delle divergenze appianate sulla clausola rescissoria, potrebbe bastare per brindare al prolungamento dell'avventura di Milik all'ombra del Vesuvio.