Napoli, 18 maggio 2022 - Una stagione da concludere al meglio e un'altra all'orizzonte da programmare: il Napoli si muove su due binari e, quanto al secondo, comincia già a pensare alla preparazione estiva, che si svolgerà ancora una volta nella località trentina di Dimaro Folgarida. Una tappa ormai consueta presentata in conferenza stampa tra gli altri da Aurelio De Laurentiis e Luciano Spalletti, apparsi insieme anche per spegnere forse definitivamente le voci che parlano di rapporti tesi tra i due.
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Le parole di De Laurentiis
A margine delle dichiarazioni di rito il patron ne ha approfittato per tracciare innanzitutto un bilancio del complicatissimo ultimo biennio vissuto dal mondo del calcio (e non solo). "Quest'estate si spera ci possa essere un ritorno alla normalità dopo quanto vissuto ultimamente: questo ritiro sarà importante innanzitutto per i nostri tifosi, che potranno tornare a vivere la consueta routine tra amichevoli, eventi vari e un orecchio teso al mercato per seguire le vicende della propria squadra del cuore. Sarà ancora più determinante per i giocatori, che dovranno ricostruirsi sotto il profilo psicofisico dopo due anni poco edificanti per tutti: penso allo spettacolo che Real Madrid e Manchester City hanno dato in Champions League e faccio il paragone con il nostro calcio, reduce però da un campionato molto combattuto sia in alto sia in basso". Insomma, non tutto è da buttare per De Laurentiis, pungolato poi sul tema mercato: si comincia dai rinnovi e in particolare da quello tuttora in bilico di Dries Mertens. "Dobbiamo ancora giocare una partita e qualsiasi discorso è prematuro: posso solo dire che chi è realmente interessato a qualcosa non sparisce". Parole sibilline che lasciano spazio a quelle molto più chiare sul futuro di André Frank Zambo Anguissa. "Sicuramente resta con noi e sarà nella locandina di presentazione del ritiro".
Le parole di Spalletti
Un altro volto sicuro, sui manifesti di Dimaro e non solo, è quello di Spalletti, che un anno fa di questi tempi sbarcava a Napoli anche per riportare entusiasmo in un ambiente deluso. "L'amore non passa in pochi mesi: né da parte mia né da parte dei tifosi. Quello che invece cresce è il desiderio di costruire una squadra competitiva, visto che la buona stagione disputata ha fatto aumentare le pretendenti intorno a molti nostri giocatori: vedremo il mercato cosa porterà, in particolare in uscita, ma in ogni caso, a prescindere da eventuali sorprese in entrata, resterò sempre innamorato del Napoli come lo ero il primo giorno".
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