Napoli, 27 maggio 2022 - Il posto lasciato vuoto da Lorenzo Insigne è ingombrante: quasi una voragine che difficilmente il solo Khvicha Kvaratskhelia potrà colmare. Se poi il mercato, almeno per quanto riguarda il cartellino, mette sul piatto un affare a costo zero ecco che allora che in casa Napoli nasce un'idea che col passare dei giorni sta assumendo sempre più concretezza: vestire d'azzurro Federico Bernardeschi.
I dettagli
Il classe '94 a fine giugno terminerà la sua altalenante (per non dire deludente) avventura alla Juventus e sarà quindi libero di accasarsi altrove: un altrove che potrebbe fare finalmente rima con il capoluogo campano. Finalmente, perché in realtà il flirt tra le parti è di vecchia data: in primis fu Gennaro Gattuso a chiedere espressamente l'acquisto del duttile jolly offensivo, corteggiato dal club partenopeo anche un anno fa, quando il veto di Massimiliano Allegri fermò tutto sul nascere. Stavolta sulla strada che porta Bernardeschi a Napoli non ci sono ostacoli: forse soltanto di natura economica, perché se è vero che costi sul cartellino non ce ne sarebbero, è altrettanto chiaro che il salasso arriverebbe al momento di apporre la cifra dell'ingaggio sul contratto. Detto che l'esterno gradirebbe lo sbarco all'ombra del Vesuvio per rilanciare una carriera che ha imboccato un viale piuttosto buio, l'impressione è che per uno stipendio inferiore ai 3 milioni a stagione la trattativa sia destinata a tramontare anche stavolta. Difficile prevedere le mosse di Aurelio De Laurentiis, che ha dichiarato a più riprese la propria politica volta all'abbattimento del monte ingaggi: una politica che tra l'altro ha indirettamente condotto all'addio di Insigne e che sta mettendo in dubbio la permanenza di diversi senatori della rosa.
L'alternativa
Non solo: i paletti apposti dal patron influenzeranno anche il mercato in entrata. Nel caso in esame, il rischio concreto è che le richieste salariali di Bernardeschi possano risultare proibitive per i nuovi standard del Napoli, che in alternativa valuta concretamente Gerard Deulofeu. In realtà lo spagnolo, acquistabile dall'Udinese per una cifra compresa tra i 15 e i 20 milioni ma con meno pretese per quanto riguarda lo stipendio, è finito nell'orbita azzurra pure in caso di fumata nera per il rinnovo di Dries Mertens. Insomma, l'impressione è che le grandi manovre nel reparto avanzato a disposizione di Luciano Spalletti siano solo agli inizi, considerando che neanche la posizione di Victor Osimhen sembra più così salda.
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