Napoli, 9 luglio 2019 - Neanche l'arrivo di Kostas Manolas ha spento le ambizioni di Sebastiano Luperto, che ai microfoni di Radio Kiss Kiss ha raccontato le sue impressioni dei primi giorni di ritiro a Dimaro. A SCUOLA DA MANOLAS - "Ci stiamo allenando bene in attesa dei giocatori che sono stati impegnati con le Nazionali: si fa fatica, ma questa è una fase molto importante della preparazione". Il difensore leccese dovrà sudare il doppio per impressionare Carlo Ancelotti, che ha già dimostrato di credere molto nelle sue qualità. "Il mister è stato fondamentale per la mia crescita: è stato di parola - continua Luperto - e mi ha tenuto in squadra, dandomi la fiducia di cui necessitavo e un buon minutaggio. Lavorare con un allenatore del genere è un'esperienza fantastica sotto ogni punto di vista". Esperienza che il prodotto del vivaio azzurro vuole continuare nonostante degli arrivi di spessore nel reparto arretrato. "Di Lorenzo è molto bravo nella fase propositiva, ma sa anche difendere bene grazie a un fisico imponente. Quanto a Manolas, con Koulibaly formerà una coppia formidabile da cui cercherò di rubare tutti i segreti giorno dopo giorno". Ambizione e umiltà: è così che Luperto spera di scalare posizioni nelle gerarchie di Ancelotti, che dell'ex Empoli apprezza in particolare due caratteristiche. "Mi piace molto manovrare la palla e posso ricoprire più ruoli, una dote che reputo importante nel calcio moderno. Sono peculiarità che il mister gradisce - conclude lo stopper leccese - così come noi, dopo un anno insieme, ormai sappiamo cosa ci chiede e siamo pronti a migliorare i risultati dello scorso campionato nonostante il livello generale si sia alzato". VI PRESENTO JAMES - Non solo Luperto: da Dimaro ha parlato anche Davide Ancelotti, figlio di Carlo nonché vice allenatore del Napoli, che ai microfoni di Sky Sport si è lasciato andare a un'autentica dichiarazione verso un grande obiettivo di mercato dei partenopei. "Io e mio padre abbiamo già avuto a disposizione James Rodriguez: è un giocatore straordinario che fa la differenza. Posso dire solo questo: del resto se ne occupa la società". Società al lavoro, così come i due Ancelotti, per ridurre finalmente il gap dalla Juventus. "Per alzare l'asticella dobbiamo proporre un calcio aggressivo e intenso, sulla falsariga di quanto già fatto l'anno scorso. Stavolta però dovremo migliorare nella fase difensiva e l'arrivo di Di Lorenzo, un ragazzo serio e professionale, va proprio in questa direzione".
CalcioNapoli, Luperto: "Sento la fiducia di Ancelotti"