L'esultanza di Zielinsky dopo il gol al Liverpool (Ansa)
Napoli, 7 settembre 2022 - Difficile ipotizzare un ritorno in Champions League così roboante per il Napoli, che batte 4-1 il Liverpool grazie alla doppietta di Zielinski e alle reti di Anguissa e Simeone: il tutto con di mezzo un rigore, il secondo della serata dopo quello trasformato dal polacco, fallito da Osimhen e tante trame di gioco degne del palcoscenico continentale più prestigioso. Discorso opposto per gli inglesi, che producono poco o nulla e riescono, all'alba della ripresa, solo a trovare il gol della bandiera con Luis Diaz: troppo poco per rovinare la festa del Maradona che, per citare le parole di Luciano Spalletti, si sta innamorando sempre di più di questa squadra.
Primo tempo
Il Napoli parte forte e poco dopo secondi colpisce un palo con Osimhen da posizione defilata. Poco dopo Zielinski calcia e trova la deviazione di mano di Milner: è rigore e al 5' sul dischetto è proprio il polacco a spiazzare Alisson. Quest'ultimo si riscatta al 18' neutralizzando un altro penalty, concesso stavolta per fallo di Van Dijk su Osimhen: è proprio il nigeriano a sciupare l'occasione di indirizzare ulteriormente una partita comunque cominciata benissimo per il Napoli. Scampato il pericolo, il Liverpool si fa vedere per la prima volta in attacco al 22' con Alexander-Arnold, che da calcio di punizione impegna Meret, che si rifugia in angolo. Al 28' Osimhen prova a riscattarsi apparecchiando per Kvaratskhelia, che da ottima posizione trova l'opposizione provvidenziale di Van Dijk. Sul ribaltamento Salah spaventa Meret, ma al 31' sono ancora gli azzurri a segnare con Anguissa, che scambia con Zielinski e beffa Alisson sul suo palo. Gli inglesi provano a rientrare in partita con Van Dijk dagli sviluppi di un piazzato: Meret è attento. Poco dopo Elliott viene favorito da un disimpegno impreciso di Kim, ma la sua girata è imprecisa. Nella coda del primo tempo Osimhen è costretto a uscire per un guaio muscolare: al suo posto entra Simeone, che al 44' cala il tris con un facile tap-in dopo un'azione travolgente di Kvaratskhelia.
Secondo tempo
Neanche il tempo di rientrare in campo che il Napoli arrotonda il bottino: è il 47' e Zielinski, in due tempi, stende Alisson dopo un bel suggerimento di Simeone. Dopo 2' il Liverpool ha un moto d'orgoglio con Luis Diaz, che con un gran destro a giro capitalizza al meglio una palla persa da Di Lorenzo: il colombiano prova il bis ma prima sbaglia la mira e poi, di testa, deve fare i conti con i riflessi di Meret. Con il risultato ormai acquisito, Spalletti dà spazio anche alle seconde linee: tra esse c'è Zerbin, che all'87' chiude un bel contropiede con una botta preda di Alisson sulla quale cala il sipario sul debutto show degli azzurri in Champions.
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