
Hamsik scherza assieme a Maurizio Sarri
NAPOLI, 9 settembre 2016 – Ci sono storie destinate a continuare, storie che vanno oltre il semplice rapporto tra un club e un calciatore. Marek Hamsik ha sposato la causa azzurra da ormai 10 anni e continuerà a farlo, probabilmente fino a fine carriera. Un rinnovo sancito in estate, nonostante le prestazioni all’Europeo abbiano posto la lente di ingrandimento sul giocatore. C’erano tanti club a seguirlo, anche importanti e di caratura internazionale, ma la priorità dello slovacco è sempre stato il colore azzurro. Ad affermarlo è stato il suo agente al Corriere dello Sport: “Hamsik non ha mai voluto lasciare Napoli, fino al punto di declinare diverse prestigiose offerte giunte in estate – ha ammesso Juraj Venglos – Marek ama la città e i colori azzurri profondamente, non sono certo io a scoprirlo. Ormai è diventato uno dei giocatori più importanti della storia del club. Milan e Juve? Sì, ci hanno provato”. Insomma, se da un lato Higuain ha ceduto al corteggiamento, dall’altro Hamsik ha scelto di tatuarsi addosso la maglia del Napoli, tanto da considerare l’ipotesi di chiudere la carriera qui e poi ritagliarsi un futuro da dirigente. Ma per questo c’è ancora tempo.
Problemi invece per Marko Rog. Secondo quanto riportato da Goal.com, il mediano sarebbe stato vittima di una intossicazione alimentare nel corso della trasferta in Georgia della sua Nazionale. Rog avrebbe comunque già superato il problema rassicurando su whatsapp gli amici. Alla luce di questo problema difficilmente Sarri lo schiererà titolare a Palermo, fermo restando che non era intenzione del mister scegliere il turnover, mentre potrebbero esserci più chance per la trasferta di Kiev per il debutto in Champions di martedì. Il giocatore comunque si è allenato regolarmente con la squadra.
Nelle ultime ore ha parlato un altro dei leader dello spogliatoio, il portiere Pepe Reina. L’estremo difensore è stato intervistato dal portale joe.co.uk, affermando come la squadra dimostri voglia di lottare e di fare bene, non dando nulla per scontato soprattutto in campionato: “Sappiamo che la Juve parte da favorita avendo risorse economiche importanti – ha ammesso Reina – crediamo però di essere migliorati rispetto all’anno scorso e daremo tutto quello che abbiamo in campo, poi a fine stagione vedremo quale risultato avrà portato. Per quanto mi riguarda sono contento di essere al Napoli perché è stato un club che mi ha fatto sentire importante e che in questa stagione tornerà a giocare in Champions League”. A proposito di rinforzi e di squadra migliorata, uno degli acquisti più costosi è stato sicuramente Nikola Maksimovic, arrivato al termine di una trattativa dura ed estenuante con il Toro. Su quell’operazione è tornato a parlare il Ds dei granata Petrachi a Sky Sport: “Stavamo per allungare il contratto a Maksimovic, poi è improvvisamente sparito – ha affermato Petrachi – Sarri e Giuntoli stravedono per il calciatore, li avevamo in pugno e Nikola ha avuto una caduta di stile. Ad ogni modo siamo riusciti a venderlo bene”.