Napoli, 25 settembre 2022 - E' sicuramente l'uomo copertina di questa prima parte di stagione del Napoli e dell'intera Serie A. Eppure, paradossalmente, Khvicha Kvaratskhelia questa stagione avrebbe anche potuto disputarla altrove se solo la trattativa estiva con il Nizza avesse preso concretezza.
Il retroscena
E' storia di appena poche settimane fa ed è una storia che avrebbe travolto di rimpianti un'intera piazza che oggi si gode il talento cristallino del georgiano, in orbita di club di livello medio-alto da diverso tempo: basti pensare al flirt passato con la Juventus poi non andato a buon fine a causa di un cambio al vertice della società bianconera. La storia in un certo senso si è ripetuta quest'estate, quando il Nizza ha provato a prelevare il classe 2001 facendo leva evidentemente su tutte le incertezze del caso dietro un profilo sconosciuto e giudicato dai più troppo acerbo per sostituire, sia tecnicamente sia sul piano della leadership, l'ex capitano Lorenzo Insigne. Invece, per ora, Kvara si è dimostrato all'altezza della situazione sotto entrambi i profili e sicuramente nel prossimo futuro Aurelio De Laurentiis, a differenza di pochi mesi fa, non sarà neanche disposto ad ascoltare alcuna offerta dal mercato: né dal Nizza né da altri club. Già, il Nizza, il terzo incomodo a sorpresa di un rapporto oggi solidissimo. Tutto è nato e finito intorno alla figura di Julien Fournier, oggi al Parma e prima direttore sportivo proprio del club francese: un divorzio burrascoso e a sorpresa che ha cominciato a riguardare anche il Napoli allorché ha significato di fatto la fine del corteggiamento a Kvaratskhelia.
Rinnovo tra un anno?
Insomma, pericolo scampato, ma forse solo per il momento. Guai a sottovalutare il pressing che sarà effettuato in futuro da società ben più ricche e prestigiose del Nizza e, soprattutto, guai a cullarsi sul lungo contratto (fino al 2027) che lega il georgiano alla maglia azzurra. Non a caso è molto probabile che le parti possano incontrarsi già tra un anno per discutere del rinnovo e soprattutto dell'adeguamento di uno stipendio che oggi sembra poco consono alla rivelazione assoluta della Serie A. Kvara guadagna infatti 1,2 milioni netti (1,7 lordi): poco per sperare di scacciare le lusinghe milionarie che presumibilmente arriveranno già la prossima estate. Preoccuparsi ora è però a dir poco prematuro e fuori luogo: il Napoli ha il diritto e il dovere di godersi un talento cristallino che potrebbe non avere neanche mostrato tutto il suo pieno potenziale.
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