Cristiano Giuntoli (Ansa)
Napoli, 19 dicembre 2022 - Neanche l'infortunio, il seguente periodo di riposo forzato e il ritorno non certo al top della forma hanno rallentato la Kvara-mania: né per i tifosi né per il Napoli, che non perde occasione per ribadirne la centralità nel progetto.
Le dichiarazioni
L'ultima conferma l'ha fornita Cristiano Giuntoli, che è stato intercettato dal portale russo Sport Express: da commentare il presunto interesse del Newcastle per il georgiano. "Non c'è alcuna possibilità che lo lasceremo andare: a prescindere dall'importo e dalle cifre dell'offerta". Insomma, i sostenitori azzurri possono dormire sonni tranquilli e non solo per le parole del ds, che riguardano ovviamente l'imminente finestra di mercato di gennaio ma forse anche quella estiva: pure il diretto interessato non ha intenzione di schiodarsi dal capoluogo campano. Anzi: Khvicha Kvaratskhelia, ospite della Apple Academy di San Giovanni a Teduccio, ha ribadito il suo amore per il Napoli e per Napoli. "Fin dal mio arrivo ho capito che qui si vive di calcio: quando poi sono sceso in campo al Maradona mi sono sentito finalmente un calciatore professionista". Un amore che il georgiano e il resto della squadra fanno di tutto per ricambiare. "E' importante lavorare ad alto livello: abbiamo una tifoseria che pretende molto da noi ma che ci dà tanto amore". Infine una dichiarazione forte. "Per me il Napoli e la Nazionale sono sullo stesso livello: anche per questo qui mi sento proprio a casa".
Il piano per il rinnovo
Insomma, la pausa forzata della stagione e la recente sconfitta in amichevole per mano del Villarreal non hanno spento gli entusiasmi all'ombra del Vesuvio e soprattutto non hanno raffreddato il rapporto tra il club e la propria punta di diamante. Per suggellare ulteriormente il feeling serve però un rinnovo con adeguamento del contratto. L'attuale scadenza recita 30 giugno 2027 con uno stipendio da 1,3 milioni a stagione: forse poco per blindare Kvara, al di là delle dichiarazioni d'amore reciproche. In lavorazione a Castel Volturno c'è la proposta per il georgiano: sul piatto un salario da 2,5 milioni per premiare il giocatore più rappresentativo della prima parte di stagione del Napoli, quella che ha già scavato un solco tra gli azzurri e le altre. Adesso per la capolista arriverà la parte più complicata: riattaccare subito la spina per presentarsi al meglio alla ripresa, che tra l'altro metterà subito di fronte l'Inter. Chissà che l'ingrediente buono per sbancare di nuovo il Meazza non sia proprio Kvaratskhelia.