Giovedì 19 Dicembre 2024
GIUSY ANNA MARIA D'ALESSIO
Calcio

Napoli, Koulibaly sempre più leader tra fascia e rinnovo

Il senegalese sarà l'erede di capitan Insigne: prima però c'è da prolungare un contratto in scadenza nel 2023

Kalidou Koulibaly (Ansa)

Napoli, 24 marzo 2022 - Da un lato il calcio giocato, con un campionato da portare a termine cercando di coronare il sogno scudetto. Dall'altro un futuro da costruire il prima possibile provando a regalare al Napoli nuove certezze dopo la fine di un ciclo: per farlo il club partenopeo vuole ripartire da Kalidou Koulibaly, la colonna di sempre ma stavolta con in più una fascia sul braccio.

Priorità rinnovo

Ormai la strada tracciata dal quartier generale di Castel Volturno è chiara: l'eredità di Lorenzo Insigne, da luglio al Toronto, sarà raccolta dal senegalese. Tutto delineato quindi? Sì e no. Sì, perché la scelta è stata fatta e non è destinata a essere messa in discussione neanche qualora arrivasse sul filo di lana il rinnovo di Dries Mertens, l'altro indiziato per diventare il leader assoluto dello spogliatoio azzurro. No, perché anche per Koulibaly di mezzo c'è una situazione contrattuale da sistemare: meno urgente di quella del belga, sempre più vicino all'addio, ma ugualmente impellente alla luce delle tante sirene di mercato da scacciare. Per farlo serve blindare il difensore, legato al Napoli fino a giugno 2023: una scadenza troppo vicina per coronare al meglio l'investitura che arriverà nei prossimi mesi. Prima di quel momento all'ombra del Vesuvio potrebbero succedere tante cose: una su tutte, ad oggi virtualmente distante appena 3 punti, com'è giusto che sia sta inevitabilmente catalizzando tutte le attenzioni. Poi, magari con la preziosa toppa cucita sulla maglia (o meglio, su una delle tante maglie sfoderate quest'anno), sarà tempo di due discorsi fatalmente incrociati: rinnovo e fascia, fascia e rinnovo per costruire un Napoli compatto intorno al proprio baluardo difensivo e leader incontrastato.

Juan Jesus, vicino il prolungamento

 In effetti, comunque vada il discorso scudetto, in estate nel capoluogo campano sarà rivoluzione: anche e soprattutto in difesa. Via per fine prestito il carneade Axel Tuanzebe (che nelle prossime gare potrebbe essere dirottato a destra alla luce dell'infortunio occorso a Giovanni Di Lorenzo) e per scadenza contrattuale Faouzi Ghoulam, Kévin Malcuit, David Ospina e Juan Jesus. L'addio di questi ultimi due in realtà è tutt'altro che sicuro, con in particolare il brasiliano che negli ultimi giorni sembra vicino a prolungare la propria avventura in azzurro, nata in sordina e tra mille scetticismi e diventata via via sempre più positiva. L'idea è quella di allungare il sodalizio fino al 2024 per arricchire un reparto verosimilmente guidato ancora da capitan Koulibaly.

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