Martedì 24 Dicembre 2024
GIUSY ANNA MARIA D'ALESSIO
Calcio

Napoli-Inter, Spalletti: "Scudetto? L'obiettivo resta la Champions, ma... "

Alla vigilia del big match con i nerazzurri il tecnico toscano cavalca l'onda di entusiasmo: "Loro sono fortissimi, ma vogliamo giocarcela"

Luciano Spalletti (Ansa)

Napoli, 11 febbraio 2022 - L'attesa è quasi finita: sabato 12 febbraio alle 18 al Maradona si sfideranno le prime due della classe. Da una parte l'Inter capolista reduce dal derby perso in rimonta e dall'altra un Napoli che non ha intenzione di fermarsi e smettere di sognare: parola di Luciano Spalletti.

Tra sogni e realtà

Lo stesso tecnico toscano tuttavia precisa subito che il vero obiettivo stagionale degli azzurri resta l'accesso in Champions League. "Bisogna sempre ricordare che eravamo partiti con l'intenzione di lasciarci alle spalle qualche squadra per tornare lì dove il club merita, ma vincere questa partita ci catapulterebbe in un'altra dimensione. Già ora arriviamo col sorriso a questo appuntamento: è un tipo di atmosfera che ci piace vivere". Ad irrobustire i sogni di gloria del Napoli adesso c'è anche Kalidou Koulibaly, al rientro dopo il trionfo in Coppa d'Africa: un'ottima notizia che Spalletti accoglie con qualche riserva per un motivo specifico. "Parliamo di un elemento diverso dagli altri sotto il profilo sportivo ma soprattutto sotto quello umano: pensiamo al fatto che subito dopo i rigori vinti dal Senegal è andato a consolare gli avversari che avevano sbagliato. Resta però il fatto che alludere ora a un suo immediato rientro in campo sarebbe una mancanza di rispetto a chi in questo periodo l'ha sostituito al meglio". Sognare è bello ma guardare in faccia la realtà è ancora più importante: al di là dell'esito della gara di domani, Spalletti non vuole perdere di vista la presunta differenza di valori che esiste tra Inter e Napoli. "Loro, in quanto campioni in carica, sono attrezzatissimi: inoltre saranno ancora arrabbiati per il derby perso nello scorso turno. Noi li rispettiamo ma non abbiamo intenzione di cambiare atteggiamento: dobbiamo affrontare i nerazzurri con la stessa grinta che abbiamo messo in campo a Venezia".

Voglia di riscatto

Da riscattare per i partenopei c'è la rocambolesca sconfitta del girone di andata, evidentemente ancora indigesta per il tecnico toscano. "Dopo aver subito il 2-1 abbiamo concesso un contropiede letale che li ha portati sul 3-1: quell'azione è stata l'emblema dei tanti errori che abbiamo commesso quel giorno e delle numerose palle perse". Se il Napoli ha tante motivazioni per riscattarsi, ne ha ancora di più Victor Osimhen, che un girone fa si infortunò gravemente: il nigeriano è inoltre chiamato a sfatare il tabù che lo vede mai decisivo contro le big. "In realtà spesso è stato fermo ai box: facciamolo giocare e vediamo che succede".

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