Napoli, 15 febbraio 2022 - Il doppio appuntamento con il Barcellona sarà cruciale per l'intero Napoli ma per un giocatore in particolare assumerà connotati ancora più marcati alla luce degli incroci tra presente, passato e, chissà, magari anche futuro: con l'approssimarsi dell'estate il fronte Fabian Ruiz diventa sempre più rovente.
I precedenti
Colpa di un rinnovo diventato così complicato da lasciar presagire un addio a strettissimo giro di posta. La destinazione? Forse proprio la prossima avversaria degli azzurri in Europa League, società non nuova ad affondi all'ex Betis. Secondo quanto trapela dalla stampa iberica, sarebbero stati ben tre gli assalti tentati dal Barcellona al classe '96: tutti tra l'altro per cifre milionarie subito rispedite al mittente da Aurelio De Laurentiis, che all'epoca del primo approccio (datato 2019) valutava il centrocampista non meno di 80 milioni. Niente da fare anche negli anni seguenti, quando intanto il prezzo di Fabian cominciava a calare a causa dell'approssimarsi della scadenza del contratto (2023): l'estate scorsa per accaparrarsi lo spagnolo sarebbero bastati 50/60 milioni, cifra reputata ancora troppo alta dal Barcellona. Finita qui, quindi? A quanto pare è l'esatto opposto, perché in realtà i catalani starebbero solo aspettando il momento più propizio per sferrare il quarto affondo: quello che verosimilmente sarà il più veemente per cercare di sbriciolare l'opposizione del Napoli, diventata via via sempre più debole a causa delle contemporanee resistenze di Fabian Ruiz in sede di un rinnovo che con ogni probabilità non sarà mai formalizzato.
I due obiettivi di Fabian
Musica per le orecchie del Barcellona e forse dello stesso centrocampista, consapevole di dover osare qualcosa in più per rientrare nel giro della Nazionale. Quel 'qualcosa in più' evidentemente, a questo punto, potrebbe arrivare solo dal ritorno in pompa magna nella Liga come fulcro della rinascita dei blaugrana: un film forse di fantascienza o forse no. Il primo 'ciak' potrebbe avvenire già giovedì, con il set fissato al Camp Nou e Fabian nel possibile ruolo di miglior attore protagonista per puntare a due obiettivi. Si comincia da quello a breve termine: portare il Napoli agli ottavi di Europa League dopo aver superato uno scoglio non insormontabile ma comunque di tutto rispetto. Poi il raggio di azione si dilata fino all'estate, quando la casacca di Fabian da azzurra potrebbe diventare blaugrana: specialmente se nel frattempo il rendimento in campo si mantenesse su standard alti.
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