Napoli, 19 agosto 2021 - Tra i protagonisti delle 'notti magiche' vissute quest'estate dall'intera Italia si staglia la sagoma di Giovanni Di Lorenzo, che a Euro 2020 si è consacrato come uno dei prospetti più interessanti del suo ruolo: archiviato (momentaneamente) l'azzurro della Nazionale, adesso per l'ex Empoli c'è da pensare a quello più chiaro del Napoli, come ha dichiarato nel pomeriggio ai microfoni di Radio Kiss Kiss.
Ricordi di un'estate azzurra
Prima di pensare al futuro è però lecito e dovuto un salto al recente passato: e che passato. "Quella di Wembley è stata una notte bellissima ma in generale tutto il percorso è stato splendido: un ricordo che porterò sempre con me". Spesso il termine 'favola' nel mondo del calcio (e non solo) viene usato con troppa disinvoltura: nel caso di Di Lorenzo la definizione è quanto mai appropriata. "Fino a pochi anni fa giocavo a Matera e poi sappiamo cosa ho vissuto con la maglia dell'Italia: significa che bisogna credere nelle proprie qualità anche nei momenti più duri, che possono essere superati grazie all'aiuto delle persone care". Parole d'oro da parte di uno dei 3 campioni d'Europa che il Napoli potrà vantare nella stagione alle porte. "Vincere titoli così importanti ti dà tanta convinzione in più: poi in un gruppo già molto unito - continua il terzino - potevamo contare su un Insigne in versione mattatore che con la sua allegria e con le canzoni napoletane che ha fatto conoscere a tutti ha contribuito a creare quel clima di coesione che si respirava anche in campo". La parentesi Nazionale si chiude con un meritato pensiero al fautore assoluto del successo: Roberto Mancini. "In questo biennio il mister ha sempre creduto nel valore della squadra e alla fine ci ha tramesso quell'energia che ha compattato noi giocatori e tutt'Italia".
Spalletti la carta vincente
Da un allenatore all'altro: l'impatto tra Di Lorenzo e Luciano Spalletti è stato più che positivo. "Si vede che è un tecnico abituato a grandi squadre e anche per questo lo stiamo seguendo al 100% con l'obiettivo di disputare un'ottima stagione: si comincerà con il Venezia, che avrà tanta voglia di fare bene dopo una lunga assenza dalla Serie A. Pure noi però abbiamo stimoli importanti anche grazie al ritorno del pubblico". Servirà pure la mano dei tifosi per centrare il tanto agognato biglietto per la Champions League. "Sappiamo di essere forti ma come sempre il verdetto lo emetterà il campo: noi comunque faremo di tutto per tornare sui palcoscenici che contano e magari anche per vincere qualcosa".
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