Giacomo Raspadori (Ansa)
Napoli, 18 agosto 2022 - Dopo tanti addii e le seguenti critiche il mercato del Napoli si sblocca tutto d'un colpo: dall'ufficialità di Giovanni Simeone agli acquisti sempre più vicini di Giacomo Raspadori e Tanguy Ndombele.
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I dettagli
Quest'ultimo è già sbarcato a Roma, pronto a cominciare l'iter delle visite mediche di rito a Villa Stuart. La tabella di marcia dell'ormai quasi ex attaccante del Sassuolo è leggermente sfasata, ma nella giornata di mercoledì ogni ostacolo è stato superato, sbloccando un affare che sembrava invece naufragato nello scorso weekend. Tutto lascia quindi pensare che sempre nelle prossime ore anche il classe 2000 possa iniziare ufficiosamente la sua avventura in azzurro, diventando così la punta di diamante di una sessione di mercato, quella del club partenopeo, che si sta accendendo solo nella coda. Nel marasma dell'entusiasmo generale e del grande traffico a Villa Stuart rischiano di passare in secondo piano le cosiddette 'cose formali'. A cominciare dall'arrivo ormai conclamato di Simeone, che si lega al Napoli con la formula del prestito con diritto di riscatto che può diventare obbligo al verificarsi di determinate condizioni: una di esse è il pass per la prossima Champions League, evento che porterebbe 15 milioni (3+12) nelle casse del Verona, mentre l'argentino ha firmato un contratto fino al 2027 a 1,7 milioni a stagione. A Roma è già stato avvistato Ndombele, per il quale è stato raggiunto l'accordo con il Tottenham sulla base di un prestito oneroso (a 500mila euro) con diritto di riscatto fissato a 30 milioni: quanto al pesante ingaggio del francese (6 milioni netti), i due club divideranno a metà la spesa.
Bivio Fabian Ruiz
Decisamente più complicato il lavoro tra le parti per trovare l'accordo tra Napoli e Sassuolo sul pomo della discordia Raspadori. Alla fine la quadra è stata raggiunta mercoledì sulla base di un prestito oneroso (a 5 milioni) più obbligo di riscatto fissato a 25 milioni e altri 5 di bonus, con l'attaccante che nelle prossime ore raccoglierà la pesantissima eredità di Dries Mertens. A quel punto a Castel Volturno mancherà una sola casella da riempire: quella del portiere. Il principale indiziato resta Keylor Navas, il cui destino è inevitabilmente vincolato a quello di Fabian Ruiz. Già, Fabian Ruiz, il separato in casa che rischia di rimanere fuori rosa qualora - tanto per restare in tema di lunghissime telenovelas - Napoli e Paris Saint-Germain non trovassero un accordo: il tutto nella stagione che ingloba il Mondiale.
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