Giovedì 21 Novembre 2024
GIUSY ANNA MARIA D'ALESSIO
Calcio

Napoli, Rrahmani: "Forse non abbiamo più il leader assoluto ma siamo più squadra"

Il kosovaro non si nasconde: "Proveremo a stare davanti in classifica fino alla fine"

Amir Rrahmani (Ansa)

Amir Rrahmani (Ansa)

Napoli, 18 agosto 2022 - L'unica nota leggermente stonata dell'esordio show del Napoli a Verona è stata la tenuta difensiva, come dimostrano le due reti concesse ai padroni di casa praticamente negli unici due affondi. Un dettaglio che non è sfuggito neanche ad Amir Rrahmani: con tanto di pubblico mea culpa ai microfoni di Radio Kiss Kiss.

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L'elogio dei nuovi

"Era importante iniziare bene la stagione, ma dobbiamo ancora crescere strada facendo per chiudere ancora meglio. Con il mister abbiamo analizzato i gol presi e abbiamo capito cosa abbiamo sbagliato: dobbiamo fare meno errori per aiutare la squadra". Da registrare c'è evidentemente anche l'intesa con Kim Min-Jae. "Stiamo parlando tanto per mettere a posto ciò che ci chiede l'allenatore. Lui in particolare - continua il kosovaro - in Turchia faceva un altro tipo di gioco e ora deve quindi adattarsi alla nuova realtà". La disamina si sposta poi sull'altro neo acquisto della difesa, Leo Ostigard. "Siamo tutti pronti a giocare e lo è anche lui: la batteria dei centrali è forte e competitiva e, con tutte le partite da disputare, ci sarà bisogno dell'apporto di tutti". Accolti i volti nuovi - al netto degli acquisti di Giacomo Raspadori e Tanguy Ndombele ancora da ufficializzare - è però impossibile non pensare a tutti coloro che quest'estate hanno salutato il capoluogo campano. "Quelli che sono partiti erano giocatori importanti e quelli arrivati per sostituirli dovranno fare bene, come in effetti sta già accadendo". Il riferimento va in particolare a Khvicha Kvaratskhelia. "Punta sempre l'uomo ed è molto pericoloso: è forte e ha tutte le carte in regola per essere un futuro campione".

Meno leader, più squadra

Insomma, forse rispetto al passato manca il leader supremo della squadra, ma non è detto che questo collettivo in cui tutti sono chiamati a prendersi le proprie responsabilità alla fine non si riveli un'idea anche migliore. "L'ho già detto l'anno scorso: tutti devono aiutare i compagni. Solo così cresceremo". Crescita che, specialmente per un difensore, passa anche dai tanti duelli che la Serie A offre. "I pericoli sono nascosti in ogni squadra: non solo in quelle forti, contro le quali la stagione passata abbiamo avuto pochi problemi". Stagione nella quale il Napoli ha a lungo accarezzato il sogno scudetto. "Proprio come l'anno scorso - continua Rrahmani - dobbiamo ragionare partita per partita e cercare di restare davanti quanto più possibile". Infine due parole su uno Stanislav Lobotka sempre più leader. "Aiuta tanto anche noi difensori".

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