Napoli, 16 ottobre 2022 - E sono 10: il Napoli non si ferma ma contro il Bologna sbanda e trema più del previsto. Lo fa in particolare quando Zirkzee porta a sorpresa avanti i rossoblù, poi ripresi immediatamente da Juan Jesus e rimontati all'alba della ripresa dal guizzo di Lozano, uno dei jolly pescati dalla panchina da Luciano Spalletti. L'altro è Osimhen, che firma il punto che fissa il definitivo 3-2 che cancella dagli occhi del Maradona la 'papera' clamorosa con cui Meret aveva spianato la strada al momentaneo pareggio di Barrow: i due volti di una squadra che vince (tra l'altro con due legni colpiti) anche quando non convince pienamente.
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Primo tempo
I ritmi iniziali sono bassi e la prima occasione arriva solo al 20', quando Kvaratskhelia imbuca centralmente per Raspadori, che da ottima posizione apre troppo il mancino. Al 25' il georgiano lancia in profondità Mario Rui, che col sinistro da posizione defilata fa tremare la porta trovando però solo il legno. Il Napoli cresce e sfiora la rete anche al 27', quando ancora Kvaratskhelia spadroneggia a sinistra e serve a rimorchio Politano, che manda alle stelle un rigore in movimento. E il Bologna? I rossoblù si fanno vedere dalle parti di Meret con sempre più costanza in chiusura di frazione e al 41' raccolgono i frutti con Zirkzee, che manda in rete il suggerimento di Cambiaso. Il Napoli pareggia i conti già al 45' con Juan Jesus, che dagli sviluppi di un corner raccoglie una deviazione fortuita di Medel e batte Skorupski.
Secondo tempo
Gli azzurri rientrano in campo senza Raspadori e Politano, rimpiazzati rispettivamente da Osimhen e Lozano, ma la prima occasione della ripresa la firma Ndombele con una conclusione di poco fuori. A completare il sorpasso ci pensa proprio il messicano, che al 49' da posizione defilata capitalizza un'azione convulsa che Skorupski aveva provato a sbrogliare con una parata non risolutiva. A proposito di parate non risolutive, al 51' è clamoroso l'errore con cui Meret si rende - suo malgrado - protagonista del 2-2 firmato da Barrow, bravo a sferrare di potenza la conclusione dalla distanza. Al 55' ci prova Kvaratskhelia a riportare avanti i suoi con la stessa arma: la palla sfila di poco fuori. Al 62' Di Lorenzo tira da posizione centrale: Skorupski c'è. Quest'ultimo è battuto al 69', quando Osimhen capitalizza un'imbucata di Kvaratskhelia e scrive il 3-2 che vacilla al 79', quando Zielinski colpisce il secondo legno di giornata per i suoi. Il Napoli prova a chiudere la contesa prima con Osimhen (incornata di poco fuori) e poi con Lozano (parata di Skorupski): la missione non riesce, ma la decima vittoria di fila, seppur più sofferta del previsto, arriva.
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